HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per agosto 29, 2011
Where i am?
Trovo le sostanze del suono intrinseche alla mia coscienza, che ristrutturo lasciando andare la terminazione nervosa di natura quantistica: non riesco più a determinare il continuum di appartenenza.
Mutazione
La mutazione è perfida. La mutazione è solo un’idea di cosa voglia dire esasperare la biologia. La mutazione può essere male, o può essere un avvicendamento che apre la mente.
Let start again
Sciolgo ogni riserva. Guardo il profondo dell’abisso e scelgo di tenerlo dentro, fino all’angoscia che brutalizza ogni estensione.
Giù
Inspiro, e poi lascio andare giù il fiato i pensieri il mood le sensazioni i brividi l’angoscia. Ogni cosa giù, fino alla desolazione.
Continuum, rivista telematica di fantascienza – numero 35
Al link http://continuum.altervista.org/ è reperibile il numero 35 della grandiosa e storica webzine Continuum.
Continuum è uno dei capisaldi della SF italica, è attiva dal gennaio del 2000 e finora ha annoverato tra i suoi numeri tutta la crema della fantascienza del Bel Paese; ora siamo arrivati, appunto al numero 35, e qual è l’introduzione migliore da utilizzare se non quella che il bravo Roberto “Ro” Furlani ha scritto per l’occasione? Bravi, complimenti a tutti…
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Capita spesso, negli ultimi tempi, che qualcuno mi chieda notizie di Continuum: prosegue oppure la nostra truppa ha deciso di mollare, dedicandosi magari ad altre faccende?
Prosegue, e infatti state leggendo il nuovo numero, ma al momento le uscite della fanzine si sono notevolmente diradate per una serie di questioni che hanno fortemente inciso sulla frequenza dei Continuum online.
A fare da substrato a tali questioni è la natura amatoriale della rivista, dove ad “amatorialità” non corrisponde minor serietà e professionalità dei professionisti, bensì una minor disposizione di tempo per confezionare il prodotto che viene offerto.
Chi realizza Continuum (dai nomi più frequenti in sommario fino ai collaboratori occasionali) produce il proprio contributo sfruttando i ritagli di tempo, visto che per lavoro si occupa di tutt’altro. Ne consegue che i tempi per preparare i pezzi e consegnarli si dilatino, inevitabilmente soggetti ai dictat di quelle che invece sono le occupazioni principali di chi li scrive. Aggiungeteci poi che l’attività nel fandom di buona parte dei nostri autori si sviluppa su più fronti (c’è chi collabora anche con altre riviste, chi è impegnato nella scrittura di un romanzo e così via) e avrete un’idea della corsa ad ostacoli che comporta la realizzazione di ogni numero.