HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per febbraio 24, 2012
Deathstench – Desecrating The Host
Senso di puro male. Male, ogni atto che deliberatamente o incidentalmente collide con i bisogni antropomorfi, umani. Abbasso gli occhi, e mi scuoto di puro abisso nero.
Speciale PKD 2 di 3: Il sogno del simulacro « HyperNext
Online, su HyperNext, la seconda puntata di tre dello Speciale su P.K. Dick (la prima qui), curata da Giovanni “X” De Matteo e già uscita anni fa sull’iterazione 4 di NeXT.
“Putrìo, putrìo!” disse il piccolo Manfred Steiner. Come rilevato da importanti commentatori, l’opera di Dick costituisce un corpus unico nella letteratura americana della seconda metà del Novecento (cfr. C. Pagetti, Uomini e androidi). L’affermazione è comprovata dall’ormai inquantificabile numero delle influenze, più o meno dirette, esercitate dall’autore californiano su altri protagonisti del panorama culturale: non solo i cyberpunk, che non hanno mai nascosto la loro ammirazione per lui (soprattutto con gli elementi più scalmanati del gruppo, Rudy Rucker e John Shirley su tutti), ma anche tra i loro precursori (i citati Jeter e Powers, che furono frequentatori dell’autore nei suoi ultimi anni) e tra gli avant-pop Dick può vantare agguerriti ammiratori, come Jonathan Lethem e Steve Erickson. La sua influenza è inoltre riscontrabile in Greg Egan, Michael Marshall Smith e Richard K. Morgan, tra i nomi di maggior interesse emersi dalla fantascienza di questi ultimi anni.
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Recensione fulminante a Zombie Carpocalypse
[Letto su KippleBlog]
Su Zombiekb.com una rapida e sapida recensione al racconto covincitore dello scorso Premio Shortkipple: Zombie Carpocalypse, di Domenico “7di9” Mastrapasqua:
A volte le piacevoli sorprese arrivano da piccole cose. È il caso di Zombie Carpocalypse, un racconto Zombie raccolto in un libretto di appena 40 pagine, disponibile anche in ebook, da consumare prima di andare a letto.
Di un racconto così breve non si può dire molto per non rischiare di svelare praticamente tutto. Ma di che si tratta? Ritmo serrato, Zombie prodotti in laboratori genetici, armi altamente distruttive e azioni da film horror trash degli anni 80 sono gli ingredienti di questo piccolo simpatico racconto ben riuscito.
Edito da Kipple, Zombie Carpocalypse di Domenico Mastrapasqua si ispira nei soggetti al modello Resident Evil e in così poche pagine non può far nulla per nasconderlo, ma nonostante questo quando si giunge al termine ci si rende conto che è un peccato sia già finito.
Piccolo il libro, piccolo il prezzo: 3€ per la versione cartacea e 1€ per la versione ebook. Se considerate che in quelle 40 pagine c’è anche un altro racconto, Le balene di Maath di Giuseppe Agnoletti, ci si rende subito conto che è quasi un affare o un ottima idea regalo.