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NeXT Hyper ObscureArchivio per ottobre 17, 2012
∂| FantasyMagazine | Seminario di giornalismo web a Lucca Comics & Games 2012
Emanuele “Manex” Manco terrà, il 4 novembre nell’ambito del Lucca comics, il seminario Scrivere per un web magazine dedicato al fantastico, dalle ore 11 alle 13, presso la sede di Villa Gioiosa, in via Carducci, di fronte alla sezione Games. Per iscriversi é sufficiente inviare una e-mail all’indirizzo educational@luccacomicsandgames.com accompagnando la richiesta con un proprio curriculum che riporti le esperienze personali in campo ludico, artistico e/o narrativo. Sono 15 i posti messi a disposizione.
Ce ne dà notizia FantasyMagazine, con la relativa descrizione del seminario.
Dalla ricerca e validazione delle fonti alla stesura dell’articolo, al rapporto con i lettori. Seminario teorico pratico.
Emanuele Manco metterà a disposizione agli aspiranti giornalisti web, la sua esperienza di curatore del sito www.fantasymagazine.it, primo portale italiano del fantastico.
L’obiettivo del seminario è fornire agli studenti gli elementi base di teoria e tecnica della scrittura di articoli giornalistici, entrando nello specifico della scrittura per una testata online.
Si esaminerà quello che verrà definito come “Il ciclo della notizia” così dettagliato dalla creazione alla pubblicazione online:
1. Reperimento fonti e loro verifica
2. Prima stesura, tecniche di scrittura specifiche per il web
3. Verifica di nomenclature e dizioni
4. Seconda stesura
5. Editing finale
6. Pubblicazione
7. Strumenti per il riscontro della visibilità della notizia sul web
Dotazione consigliata per gli allievi: pc portatile con possibilità di connessione wireless.
In bocca al lupo, Emanuele 🙂
Alla presentazione di eDoll – Francesco “Xabaras” Verso
Pochi giorni fa c’è stata a Roma la presentazione della nuova veste di eDoll, il romanzo di Francesco “Xabaras” Verso vincitore del Premio Urania 2008; nuova veste, sia nel titolo cui è stato aggiunto il moniker originale, Il fabbricante di sorrisi, sia nel media, ora è un eBook senza DRM edito da Kipple Officina Libraria al prezzo di 2,5€. Ecco un resoconto, preso pari pari da Squer.it.
Sono andato alla presentazione di un libro. Non è una cosa che faccio spesso. Ma sono contento di esserci andato. Ho trovato qualcosa. Cerco di descriverlo, forse solo per cercare di metterlo a fuoco.
Il Centro Culturale Elsa Morante è davvero sbalorditivo. Un centro nuovo, pubblico, che stupisce. E’ a Roma, quartiere EUR. Ma potrebbe essere benissimo in qualsiasi capitale della cultura occidentale. Stupisce, forse, vederlo così. Quasi nascosto. Ma anche in questo si sviluppa il suo fascino. Come trovare la trattoria perfetta in una strada presa per sbaglio. In bilico tra il voler dirlo a tutti e il tenersi stretto questo segreto tesoro. Nella paura che possa cambiare, che agli altri non sappia regalare la stessa emozione. Ma poche chiacchiere. Il centro c’è, è bello. Va frequentato, va vissuto.
Inizia la presentazione del nuovo libro.Francesco Verso, autore romano quasi quarantenne, si vede che non è uno scrittore improvvisato. Ha vinto il premio Urania e il premio Odiessea. Punti di riferimento per chi scrive fantascienza in italiano.
Ha chiamato ad affiancarlo, come moderatore, Pier Luigi Manieri. Saggista, autore teatrale e addetto alla programmazione artistica e culturale dell’Elsa Morante. Ed Emmanuele “Peja” Pilia, critico d’arte. All’inizio l’accostamento sembra improvvisato, ma appena iniziano a parlare si rivela molto indovinato.
Review della presentazione di NeXT 17 | Il canto oscuro
Poche sere fa la presentazione di NeXT 17 al Caffè-letterario Mangiaparole, in Roma. Ecco un esaustivo resoconto della serata da chi era con me: Alessio “Galessio” Brugnoli. Di nuovo, grazie Alessio per il tuo fondamentale contributo alla serata, non avrei potuto parlare tutto quel tempo in solitaria, né avrei potuto spiegare senza il tuo decisivo appoggio e cultura.
Sabato sera, presentazione del nuovo numero di Next al caffèletterario e libreria Mangiaparole. Spazio che mi ha colpito molto, perché ripropone con coraggio, in una Roma sempre più abbandonata a se stessa, il tema dell’Utopia e della Sperimentazione, che si ottiene con parole e atti concreti.
Uno spazio che cerca di rilanciare la grande eredità del Futurismo, dando spazio alle avanguardie contemporanee.
Di che si è parlato ? Al di là di qualche accenno fugace a Il Canto Oscuro, si è descritta la base dell’esperienza connettivista, grazie alla grande testimonianza di Sandro Battisti
In una realtà come quella contemporanea, in cui domina la frammentazione dell’Io e dei Saperi, è necessario recupare una visione del mondo globale e olistica che ci permetta di affrontare con entusiasmo e non con paura i mutamenti indotti dalla tecnologia.
Per questo è necessario Next. Una rivista che si propone come spazio di contaminazione tra linguaggi e culture e che esplori e dia forma agli istinti d’avanguardia che scuotono il nostro contemporaneo.
Istinti d’avanguardia che vivono specie nell’Arte: una volta vi erano i manifesti, ora vi è un approccio destrutturato, da guerriglie, in cui dal caos creativo nascono attrattori di sperimentazione e creatività.
Attrattori che nella mia rubrica d’arte cerco di identificare. In questo numero, hanno riguardato gli apparenti confini di Caos e Ordine e la scoperta dell’armonia superiore di ciò che con il nostro sguardo distratto definiamo contrapposto.
Armonia che vive in forme differenti nelle opere di Bulgarini, di Camerota, di Lo Vetro e Pelliccioni.
Ucronicamente intervista l’autore de Il canto oscuro
[Letto su KippleBlog]
Su Ucronicamente, Giampietro Stocco intervista l’autore de Il canto oscuro, Alessio “Galessio” Brugnoli, vincitore del Premio Kipple 2011.
Una bella chiacchierata sui temi ucronici, che mette in luce gli approcci alla materia ucronica di Alessio e anche il suo metodo di scrittura, gli sviluppi del mondo descritto nel romanzo. Vi lasciamo con un piccolo estratto dell’intervista:
Ciao Alessio. Un romanzo avvincente, dall’ambientazione insolita. Lo definiresti più un’ucronia o una storia steampunk?
Ciao, per prima cosa, vorrei ringraziarti per avermi dedicato del tempo e per aver definito la mia opera avvincente. Perché uno degli obiettivi che mi sono posto era di divertire il lettore: ho sempre avuto antipatia per chi vuole rendere la letteratura sinonimo di noia. Riguardo alla tua domanda, avrei qualche perplessità nel definire il mio romanzo steampunk. Sia nella definizione standard, il cyberpunk trasposto nel XIX secolo, poiché la tecnologia nella narrazione ha un ruolo secondario; sia in quella di Baionette Librarie, critica disincantata dell’ideologie ottocentesche, poiché il mio mondo guarda al presente, non al passato.
Vi ricordiamo che il romanzo è in vendita sia in cartaceo che in digitale, quest’ultimo libero da DRM (in formato sia ePub che MOBI), al prezzo rispettivamente di 11€ e 2,5€. Buona lettura a tutti.
Ouroboros & Akoustik Timbre Frekuency – Janua Inferi
Il viaggio del cosiddetto male, ogni cosa avversa all’umanità, è inverso. Sinuose ombre, Passi cadenzati e cupi, il nero sopravanza le percezioni e guida ogni evocazione istintiva. Il suono del male, dell’inumano…