HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per dicembre 25, 2012
Sfuma il solstizio
Posso governare il flusso empatico dalle mie dita, mentre il tramonto avanzava veloce e il rammarico di un solstizio che va sfumando si concretizza nel mio kernel.
Otre
Cos’hai di decisivo tra i tuoi assi da giocare? Lascia andare ogni remora e soffia nell’imbuto, fino a rendere l’otre una velina olografica insostituibile e impensabile.
Insensato
Insensato, deviato, lasciato scorrere sulle estensioni dell’ineffabile. Sai cosa è necessario preparare per accudire la tua anima nella notte che si va ad accorciare, e ora rimane soltanto una scemenza di sensibilità così da ritenersi aridi, e puri.
Verso la luce e l’allegria senza fondamento.
Due misure del continuum
Non è definito alcun meme quando la differenza tra il visibile e l’intuibile corre sulla patina superiore dei nervi. È soltanto una discrezione opinabile quella della opzione pronunciabile, limite dati soltanto dalla biologia e tridimensionalità: due misure del continuum.
Rumore solstiziale
Il tormento del rumore solstiziale si diffonde in ogni angolo psichico. Basta respirarlo, per essere e sentirsi divini.