HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per febbraio 22, 2013
Dove mi trovi
Diffrazioni laser sull’impianto notturno, oscurità dissezionate chirurgicamente sono lanciate euristicamente e sono lasciate penetrare per iati nella notte. Mi trovi nei punti in ombra, ancora vergini.
Catastrofe
Bastioni grafici sulle conferme mnemoniche; lo scarto determinato dalle attività di camuffamento è deleterio, lascia filtrare memi aggressivi e negativi di ordine antropico. La matrice nullosiderale s’incrina visibilmente.
Giochi quantistici nella mia testa
Giochi quantistici nella mente, le differenziazioni sono arbitrarie e patrimonio del mio discriminare la realtà: ho la visione multipla settata sulla mia sfera d’influenza craniale, molto meglio di un impianto.
∂| ThrillerMagazine | La cappella dei penitenti grigi
Interessante intervista, quella apparsa su ThrillerMagazine, a due autori che lavorano in tandem: Maurizio Lanteri e Lilli Luini. Il genere del romanzo scritto da loro non è propriamente connettivista, ma è connettivista il metodo e la sintonia, la sensibilità che hanno usato nel redigere il loro lavoro (La cappella dei penitenti grigi – Piemme Editore):
Alle prese con progetti e trame più convenzionali, la metodologia è cambiata.
In quella fase, e fino a quando hanno inventato le tariffe “you&me”, le bollette sono diventate in effetti chilometriche. Costruire le trame, i personaggi, gli intrecci al telefono è diventata un’abitudine pluri-quotidiana. Ricordo molti aneddoti al riguardo, con le persone intorno a me esterrefatte nel sentirmi parlare disinvoltamente di omicidi, occultamento di cadaveri, partite di droga, ’ndrangheta e quant’altro. Se davvero esiste il grande orecchio di Ocelon, di sicuro abbiamo acceso il suo interesse.
Quanto alla… telepatia, una certa forma si è sviluppata nel corso di dieci anni. Nel senso che quasi sempre so a priori cosa la mia socia dirà su una certa cosa. Ma è troppo bello sentirlo dalla sua voce. E poi le idee migliori ci vengono quando parliamo a caso, senza freni — lo chiamano brainstorming — come si innescasse una specie di mente collettiva che è la somma delle nostre e qualcosa di più. In una parola, non riuscirei a concepire un altro modo di scrivere. Dipendente.Metti insieme questi ingredienti: una chiesa del 1600 che compare sulle guide turistiche ma che non ti vogliono far visitare, un libro appena ristampato che nessuna sa dove si trovi, un sito internet che scompare subito dopo che tu hai girato la città chiedendo proprio di quel libro… ce n’è abbastanza per infiammare la mente di due romanzieri.
Se poi aggiungi che la chiesa si trova nel cuore della Camargue, che entrambi amiamo, e nella città più ricca di storia, da dove è passata una scia di persecuzioni religiose e razziali che attraversa i secoli, ecco che nasce l’idea, quella che non ti abbandona più. Poi, ovviamente, si comincia a scavare, e la storia salta fuori un poco alla volta..
Ottimo modo di scrivere… Mi piace e confermo che le cose vanno davvero così.
Urania e Fantascienza.com ancora insieme col premio Stella Doppia ∂ Fantascienza.com
Segnalazione d’obbligo questa di Fantascienza.com. Preferisco incollarvela quasi per intero (tranne il regolamento), così da non perdere nulla delle informazioni disseminate. Che dire di più? Partecipate!
Dopo l’ottima riuscita della prima edizione, per partecipazione e qualità dei racconti premiati, era normale aspettarsi una seconda edizione. E infatti eccola qui, bandita, come la prima, con gli sforzi congiunti del famosissimo periodico Urania e dalla redazione di Fantascienza.com.
Ciò che rende davvero interessante questo premio è la possibilità, per il vincitore, di essere pubblicato col suo racconto in calce a un numero di Urania. Ma è interessante anche la possibilità che avranno i finalisti di uscire su Fantascienza.com, “esposti” a un pubblico potenzialmente ancora più vasto.
Ecco il regolamento:
Premio Stella Doppia 2013
Seconda edizione
Urania e il sito Fantascienza.com bandiscono la seconda edizione del premio letterario per il miglior racconto di fantascienza.
1) Il premio è aperto a tutti i cittadini italiani ed europei;
2) Le opere devono essere scritte in lingua italiana e inedite, ovvero non devono mai essere state pubblicate, neppure online;
3) La lunghezza massima delle opere partecipanti deve essere di 20 cartelle. Ogni cartella va intesa con un massimo di 2000 battute;
4) Ogni autore può partecipare con quanti elaborati desidera, senza limitazioni;
5) I racconti devono essere inviati in busta chiusa, in 2 copie, entro e non oltre il 30 aprile 2013