Flame di pura caratura psichica si levano dal piano della realtà per evaporare di fronte al ruolo ancestrale del corpo misto ad altro. Voglio semplicemente ascoltare la musica carnale mischiarsi a quella mistica, creare questo golem unico e potente.
Pochi giorni guadagnati sulla tabella di marcia che sfiorano l’assurdo, il punto di distacco dalle faccende biologiche. Cerco questo, fino alla completa scomparso dell’orizzonte degli eventi.
Dopo l’ingordigia rimane il senso di spossato, le percezioni affondate nel nulla, il disabitato intorno. Chiudo gli occhi, e sussurro cose inenarrabili, dentro le tue orecchie.
In molti nelle ultime decadi hanno omaggiato Albert Hofmann, il più che celeberrimo chimico svizzero al quale si deve la sintesi dell’LSD-25. Nel 1993 sarà proprio Kim Cascone, chiamato dalla Silent Records – al culmine dell’ondata rave che toccò anche San Francisco – ad approntare uno specialissimo set, raccolto con tracce separate in un doppio cd, un’uscita davvero fuori dal comune, a sua volta comprensiva di produzioni musicali ispirate al primo trip della storia mondiale, un’allucinazione variopinta provocata incidentalmente da una piccola quantità della sostanza che cadde sulla mano dello scienziato durante una sperimentazione di laboratorio. Nell’esperienza psichedelica appare fondamentale lo scambio sensoriale uditivo-visivo, non è un caso quindi che “50 Years Of Sunshine” – questo il nome della seminale edizione, enfatizzasse il carattere immaginifico ed introspettivo di quella reverie epocale, così come arrivando ai giorni nostri e upgradando l’operazione di altri venti anni ancora sembra conseguente che Cascone adesso raccolga attorno altri visionari manipolatori sonori: Kawabata Makoto, Lord Tang, Chihei Hatakeyama, Makyo, Rafael Anton Irisarri, Legendary Pink Dots, Ethernet, Invisible Path e Phil Legard nel primo cd, Andrew Liles , Rapoon, Komora A, Darius Ciuta, Mike Rooke, Lonely Crowd, Mystical Sun, Mirt, Ceremonial Dagger, Cotton Ferox e Andy Rantzen nell’altro. L’effetto complessivo risente ovviamente dell’estetica freak legata alla controcultura lisergica, fra field recording e passaggi elegiaci, minimalismi e più irrequiete cesure. In ultimo è da segnalare anche l’artwork naif dello stesso Cascone – nel DVD box – comprensivo di “francobolli” assorbenti e di un coloratissimo booklet.
Sul sito di Valerio Evangelisti, Eymerich.com, sono presenti più recensioni apparse in giro per l’editoria nostrana relative all’ultima fatica di Valerio, Il sole dell’avvenire. Storia romanzate di braccianti, di operai, del basso proletariato delle zone emiliane e romagnole della fine ‘800 fino ai primi anni del ‘900.
Storie da conoscere, idee e necessità che non si possono dimenticare perché sono il fulcro del nostro presente, dei nostri disagi sociali. Potete leggere queste recensioni qui, qui e qui. E qui.
Fatelo, capirete come i mali odierni italiani, e non solo, sono il non sapere o, nel peggiore dei casi, il non ricordare cosa la nostra gente è stata.
Sul blog della NazioneOscura un post per festeggiare i 16 anni della creazione artistico_politico_economico_sociale. Sono 16 anni anche di Connettivismo, nato casualmente quella stessa notte – le cose non avvengono mai per caso. Auguri Connettivi_Caotici a tutti. Il 22 dicembre del 2020 (o nevoso 140) la Nazione Oscura Caotica compie vfficialmente 10000 anni […]
[Letto su KippleBlog] Domani 5 dicembre la redazione Kipple sarà ospite alla trasmissione live in streaming di Silvio Sosio dove si parlerà, tra le altre cose, di CapitalPunk, il romanzo di Lorenzo Davia finalista dell’ultimo Premio Urania e recentemente pubblicato da Kipple. Sarà presente anche Carmine Treanni per parlare di Delos e della sua antologia […] […]
Inseguendo la dea tra le strade dell’EUR con la realtà aumentata. Un progetto di QAcademy e Komplex LiveCinema Group. Ecco il video della tavola rotonda cui ho partecipato ieri con Mariano Equizzi, Simone Arcagni e Francesca Sereno. Interessanti e splendidi argomenti, condivisibili, per delineare un nuovo futuro che guardi alla Storia e ai miti per […]
"Scrivete quel che volete scrivere, questo è ciò che conta; e se conti per secoli o per ore, nessuno può dirlo." Faccio mio l'insegnamento di Virginia Woolf rifugiandomi in una "stanza", un posto intimo dove dar libero sfogo - attraverso la scrittura - alle mie suggestioni culturali, riflessioni e libere associazioni.
“Siamo l’esperimento di controllo, il pianeta cui nessuno si è interessato, il luogo dove nessuno è mai intervenuto. Un mondo di calibratura decaduto. (…) La Terra è un argomento di lezione per gli apprendisti dei.” Carl Sagan
“Quando siamo calmi e pieni di saggezza, ci accorgiamo che solo le cose nobili e grandi hanno un’esistenza assoluta e duratura, mentre le piccole paure e i piccoli pensieri sono solo l’ombra della realtà.” (H. D. Thoreau)