Disposizioni della notte estesa sulla pelle, mentre la disgregazione sensoriale avviene continuamente in ogni senso olistico del costrutto fake. Lasciami incarnare in ognuna delle disgregazioni, e poi ascendere verso il Nulla senziente.
Aspetto di essere infettato dalla complessa situazione del suolo inserito nel costrutto misterico dimensionale, perché ho dalla mia la splendida confessione della mia ascendenza dal Nulla senziente.
Dal blog di Luigi Milani la segnalazione di una nuova uscita editoriale, per i tipi della Mela Avvelenata: Uno Studio in verde, novella scritta a quattro mani dallo stesso Luigi e da Alexia Bianchini e pubblicata direttamente in eBook multiformato senza DRM.
Daniele Bizzarri, tormentato scrittore di bestseller con gravi trascorsi di droga e alcolismo, dopo essere miracolosamente scampato ai fatti narrati nel romanzo Eventi Bizzarri, si trova coinvolto suo malgrado nelle indagini sulla morte del suo psichiatra, il professor Celadon. Per uno strano scherzo del destino l’artista rivestirà il ruolo del Dottor Watson, celebre aiutante del grande Sherlock Holmes, in un crescendo di mistero e tensione che lo condurranno di nuovo in territori da lui purtroppo già battuti. Quelli dell’orrore e della follia.
La novella non vuol essere solo un rispettoso omaggio al grande Conan Doyle e alla sua celebre creatura, Sherlock Holmes, quanto un tentativo – speriamo riuscito – di trasportare il personaggio in territori più scopertamente horror, alla Lovecraft per intenderci.
Che la privacy sia in pericolo, oramai, lo sanno tutti. Le minacce possono arrivare da cause esterne, magari istituzionali, ma anche dai nostri stessi comportamenti. Una foto pubblicata con leggerezza sul web o lo svelare le proprie abitudini su qualche social network…raro trovare chi non abbia mai fatto una di queste cose. Il sempre più popolare uso dei social network ha, in pochi anni, modificato il concetto di ambiente privato rendendolo sempre più pubblico o pubblicabile. Un punto di incontro nella dicotomia tra pubblico e privato ce lo regalano gli artisti “Intimidad Romero” e Federico Joselevich Puiggrós che hanno sviluppato INTIMatic, un’applicazione gratuita per smartphone e computer che permette di scattare foto censurando automaticamente, con una riga o una nuvola di pixel, qualsiasi volto vi appaia. Si è poi liberi di diffondere tale immagine, ormai priva dei caratteri che permettono la riconoscibilità dei soggetti fotografati. Il progetto INTIMatic ha preso vita pochi mesi dopo che le autorità argentine avviassero un programma per munire gli aeroporti del paese di un particolare sistema di controllo. Grazie ad esso le fotografie di milioni di passeggeri vengono incamerate ed elaborate da appositi software per il riconoscimento biometrico, in grado di identificare automaticamente i visi dei viaggiatori ogni volta che varcheranno la frontiera. INTIMatic, dunque, oltre ad essere un’applicazione che ci aiuta a controllare il nostro – forse- insano bisogno di condivisione, si pone anche una domanda più grande: se i sistemi di sorveglianza sono già da tempo pronti a riconoscere automaticamente i nostri volti utilizzando i controlli biometrici, perché non pensare a sistemi che, con la stessa tecnica, ci difendano proprio da questo?
Sul blog della NazioneOscura un post per festeggiare i 16 anni della creazione artistico_politico_economico_sociale. Sono 16 anni anche di Connettivismo, nato casualmente quella stessa notte – le cose non avvengono mai per caso. Auguri Connettivi_Caotici a tutti. Il 22 dicembre del 2020 (o nevoso 140) la Nazione Oscura Caotica compie vfficialmente 10000 anni […]
[Letto su KippleBlog] Domani 5 dicembre la redazione Kipple sarà ospite alla trasmissione live in streaming di Silvio Sosio dove si parlerà, tra le altre cose, di CapitalPunk, il romanzo di Lorenzo Davia finalista dell’ultimo Premio Urania e recentemente pubblicato da Kipple. Sarà presente anche Carmine Treanni per parlare di Delos e della sua antologia […] […]
Inseguendo la dea tra le strade dell’EUR con la realtà aumentata. Un progetto di QAcademy e Komplex LiveCinema Group. Ecco il video della tavola rotonda cui ho partecipato ieri con Mariano Equizzi, Simone Arcagni e Francesca Sereno. Interessanti e splendidi argomenti, condivisibili, per delineare un nuovo futuro che guardi alla Storia e ai miti per […]
"Scrivete quel che volete scrivere, questo è ciò che conta; e se conti per secoli o per ore, nessuno può dirlo." Faccio mio l'insegnamento di Virginia Woolf rifugiandomi in una "stanza", un posto intimo dove dar libero sfogo - attraverso la scrittura - alle mie suggestioni culturali, riflessioni e libere associazioni.
“Siamo l’esperimento di controllo, il pianeta cui nessuno si è interessato, il luogo dove nessuno è mai intervenuto. Un mondo di calibratura decaduto. (…) La Terra è un argomento di lezione per gli apprendisti dei.” Carl Sagan
“Quando siamo calmi e pieni di saggezza, ci accorgiamo che solo le cose nobili e grandi hanno un’esistenza assoluta e duratura, mentre le piccole paure e i piccoli pensieri sono solo l’ombra della realtà.” (H. D. Thoreau)