Archivio per ottobre 16, 2014
16 ottobre 2014 alle 21:32 · Filed under Cybergoth, Empatia, Energia, Experimental, Oscurità, Reading, Surrealtà and tagged: Interrogazioni sul reale, Luce oscura, Ridefinizioni alternative, Strix
Raffronto i tuoi pareri con cadenze ritmiche di pure esigenze surreali, e mentre sono ancorato alle perfezioni di dominio inferiore sento te cantare la matematica esoterica.
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16 ottobre 2014 alle 19:53 · Filed under Connettivismo, Cybergoth, Empatia, Energia, Experimental, Surrealtà and tagged: Infection, Interrogazioni sul reale, Luce oscura, Olosensorialità, Ridefinizioni alternative
Illustri le condizioni di deperimento usando tool grafici avanzati, in attesa delle connessioni che si stabiliscono tra continuum diversi, inesplorati dalla postumanità.
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16 ottobre 2014 alle 16:54 · Filed under Accadimenti, Creatività, Digitalizzazioni, Letteratura, Postumanismo, Presentazioni, SF, Sociale, Sperimentazioni, Tecnologia and tagged: Distopia, Donato Altomare, Giovanni De Matteo, Matera, Ridefinizioni alternative, Utopia
Nell’ambito del numero 166 di Delos, su Fantascienza.com, il resoconto dell’incontro di Giovanni De Matteo e Donato Altomare con i giovani studenti di Matera sul tema del futuro, utopie/distopie annesse.
Il dibattito con gli studenti si è articolato in un confronto a tutto campo. La fantascienza, è stato fatto presente, è un genere letterario che ha tra i suoi cardini le conseguenze dello sviluppo scientifico e del progresso tecnologico sulla società. Il suo sguardo è quindi naturalmente proiettato verso il futuro, ma non trascura il passato e il presente in cui gli sviluppi illustrati affondano sempre le loro radici. Sono stati così affrontati alcuni dei temi scientifici e tecnologici di maggiore attualità tra quelli che stanno modificando il nostro stile di vita.
Qual è il futuro della società postindustriale e quali saranno i lavori del domani? La nostra società saprà superare la crisi petrolifera prossima ventura? E le biotecnologie sono un’opportunità o una minaccia? Le diverse questioni sono state poste con riferimento all’interazione tra letteratura e tecnologie, toccando vicende di stringente attualità: dalle trasformazioni del clima e dei suoi effetti sul pianeta alla globalizzazione economica, dalla sovrappopolazione all’utilizzo delle risorse del pianeta. Tra gli altri argomenti si è parlato anche di università e ricerca, social network, lettura elettronica, organismi geneticamente modificati, fusione nucleare, energie rinnovabili ed esplorazione spaziale.
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16 ottobre 2014 alle 13:05 · Filed under Creatività, Cyberpunk, Experimental, Letteratura, SF, Sociale and tagged: Distopia, Ridefinizioni alternative, William Gibson
Da Fantascienza.com la notizia di un nuovo libro per William Gibson, il catalizzatore più popolare del cyberpunk. Gibson da molto tempo non scrive più fantascienza pura, con La periferica, però, sembra aver invertito la rotto e tornato a occuparsi di futuro più propriamente SF.
Burton è un veterano della Elite Force Recon Haptic con danni permanenti per via degli impianti neurali che gli sono stati installati, e che sopravvive con la sorella Flynne grazie alla pensione dell’esercito. Una sera Burton dice a Flynne di aver trovato un lavoro come beta tester per un nuovo gioco, a cui però non potrà partecipare. Sembra una cosa semplice: costruire un perimetro intorno all’immagine di un edificio in costruzione. Trovare e correggere piccoli bug, si presume per aumentare la sicurezza. Questo è tutto. Burton offre un bel po’ di soldi a Flynne per prendere il suo posto. Quello che Flynne trova però non è ciò che si aspettava, e il gioco potrebbe essere molto più pericoloso e trasformarsi in un omicidio.
Incuriositi? Io molto, un nuovo romanzo di Gibson è un evento comunque, una festa per tutta la Science Fiction mondiale.
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16 ottobre 2014 alle 00:24 · Filed under Accadimenti, Creatività, Cybergoth, Editoria, Experimental, Fantastico, InnerSpace, Letteratura, OuterSpace, Recensioni and tagged: Hypnos, Infection, Interrogazioni sul reale, Lukha B. Kremo, Ridefinizioni alternative, Teoremi incalcolabili
Recensione a L’abisso di Coriolis, raccolta di racconti new weird di Lukha B. Kremo uscita qualche mese fa per Edizioni Hypnos. La potete trovare su CronacheSoleLontano, dove risalta tutta l’eccezionale caratteristica particolata di Kremo, capace di spaziare dalla scienza al
Fantastico più puro o di fluire nella SF con eleganza e capacità di dominare la scena, facendo scaturire i filamenti di ciò che da tempo chiamiamo Connettivismo dove ogni cosa si amalgama coerentemente con l’energia, e la sapienza che ci circonda.
I tredici racconti sono piccole storie piene di idee, finestre su mondi futuristici verosimili e spaventosi, inquietanti, disturbanti, in cui diabolici inframondi prendono famelicamente contatto con l’universo conosciuto (è questo il caso della trilogia che dà il titolo alla raccolta), dove colture di microdonne si nascondono nelle colline coreane (“Yuna Shin”) o una ragazza fotofobica immunodeficitaria è costretta a vivere la sua esistenza dentro una camera incubata salvo poi scoprire una verità sconvolgente (“L’incanto di bambola”).
Alla natura inquietante, tra il fantascientifico e l’horror, di quasi tutti i racconti, si aggiunge un altro elemento in comune tra molte delle storie di Lukha B. Kremo: il raggiungimento della libertà seguita ad una gabbia mentale fisica o psicologica. E’ il caso di “Subumano Gamma”, creaturina dei bassifondi protagonista di un’avventura rivelatoria in una società suddivisa in classi sociali eugenetiche, ed è il caso del già citato “Incanto di bambola” e di “Ghiaccio mauve”, dove una ragazza pelle e ossa lavora in una miniera sotto il controllo di un supporto chiamato Kumiko inserito nella sua spalla.
E’ la scienza, tuttavia, ad avere il ruolo di protagonista nell’antologia. Ogni racconto è aggiornato dal punto di vista scientifico. Non di rado, ad esempio, compare il Bosone di Higgs al centro delle storie, e in alcuni casi, come ad esempio nei tre racconti che costituiscono la trilogia di Coriolis, potremmo parlare persino di hard weird science fiction.
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