Su OggiScienza un interessante e civettuolo articolo che mette la pulce nell’orecchio per quanto riguarda le capacità scientifiche dei nostri antichi progenitori, in questo caso i Babilonesi, che sapevano calcolare la posizione di Giove scrivendo quindi il procedimento sulle tavolette di terracotta. Questo tra il 350 e il 50 a.C.
Chissà da quanto tempo erano in grado di far ciò, mi verrebbe da pensare, visto che i loro progenitori, i Sumeri, sempre su terracotta pare avessero messo la presenza di Plutone, di Nibiru e di un sacco di altri eventi celesti. Qualcosa non torna…
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