HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per febbraio 24, 2016
Vado via
Vado via perché non saprei davvero dirlo, ma è tempo, questo è tempo di essere altro mentre l’esplosione interiore mi apre in parti atomiche quantiche che sanno di nuovo.
Tieniti lontano da me
Viaggio oltre le predisposizioni fisiche del tuo ricordo, ho devastato il giardino perché io mi sono sentito devastato dal percorso, o forse perché io sono un semplice devastatore.
News dalle Nominations dello Stoker 2015 | KippleBlog
[Letto su KippleBlog]
Sono state rese note le Nominations del Bram Stoker Award 2015, dal sito ufficiale; per quanto riguarda Kipple e il suo entourage abbiamo splendide notizie che possiamo sintetizzare così:
Alessandro Manzetti va in finale per la raccolta di poesie ‘Eden Underground’ (Crystal Lake Publishing).
Inoltre segnaliamo che nelle Nominations ci sono altri grossi calibri già presenti o di imminente presenza tra i nostri cataloghi: Gene O’Neill (con Independent Legions, altra cura dell’eccellente Manzetti) e Lisa Mannetti; al nostro autore e curatore di collana k_noir vanno le felicitazioni di tutta la redazione, la quale si stringe con gioia ad Alessandro per continuare la corsa al prestigioso award mondiale. L’appuntamento ora è per il 14 maggio!
Lo strano caso di Thomas Ligotti – Carmilla on line ®
Su CarmillaOnLine un bell’articolo che contestualizza l’opera di Thomas Ligotti, gotica, weird e quant’altro, in uno scorcio temporale prossimo agli ultimi trent’anni, mostrandone la trama culturale e quasi cultuale in cui il Nostro si muove e fa muovere in sincronia e autonomia l’energia.
Circoleranno si e no una mezza dozzina di foto pubbliche (e pure vecchie di qualche anno) che lo ritraggono e poche sporadiche interviste sulla stampa specializzata: qualche anno fa ci fu perfino chi si chiese se il misterioso autore esistesse davvero. Sì, esisteva. Aveva iniziato a pubblicare nel 1989 con la raccolta di racconti Song of a Dead dreamer ed il suo nome aveva circolato, da principio, unicamente nel ristretto mondo del weird; nel 1991 era seguita una seconda silloge di racconti, Grimscribe, e nel 1994 una terza, Noctuary; nel 1996 The Nightmare Factory, selezione dei racconti delle tre precedenti raccolte si era aggiudicata il Premio Bram Stoker, riconoscimento che la Horror Writer’s Association statunitense assegna annualmente ai migliori autori del settore. Decisamente Ligotti esisteva, ma pochi se ne erano accorti: l’autore di Detroit era, come qualcuno disse, “un segreto molto ben custodito”.
Lo aveva scoperto frattanto, dall’altra parte dell’Atlantico, David Tibet, leader dei Current 93, band che spaziava dal post-Industrial al folk apocalittico, ed era scaturito dal loro incontro virtuale un sodalizio fecondo tra due spiriti affini: “Quel che apprezzo di più dell’opera dei Current 93 – aveva dichiarato Ligotti vincendo la sua naturale laconicità – è la loro intensità visionaria assoluta e in particolare quel loro senso di morbosità e di disgusto per il mondo”, da parte sua Tibet aveva replicato: “Per chiunque sia interessato al lavoro che ho prodotto con i Current 93 negli ultimi tredici anni, devo dire una cosa sola: leggetevi Ligotti”. Fra il 1997 e il 2001 le musiche di Tibet avevano accompagnato i racconti di Ligotti in tre CD/libro: In a Foreign Town, in a Foreign Land (1997); I Have a Special Plan for This World (2000); This Degenerate Little Town (2001) e numerosi omaggi sono disseminati in tutta la sua opera musicale, in particolare in All the Pretty Little Horses, in cui si può ascoltare la voce di Ligotti registrata al telefono, e in Soft Black Stars, titolo ripreso da un racconto dell’ultima raccolta ligottiana, Teatro Grottesco.
READING INTERNAZIONALI A COPENAGHEN E ODENSE (DANIMARCA) ‹ Giovanni Agnoloni
[Letto sul blog di Giovanni “Kosmos” Agnoloni]
Ecco l’annuncio del reading di Copenaghen del 7 marzo sul sito della “Poesiens Hus”, al quale avrò il piacere di partecipare. Organizzato dalla scrittrice Cindy Lynn Brown nel quadro del Festival letterario di Odense “Lyrik” – con il patrocinio del “Danish Arts Foundations Committee for Literature” –, sarà preceduto e seguito da numerosi altri eventi, tra cui, l’8 e l’11 marzo, due ulteriori reading a cui pure parteciperò, che si terranno a Odense.
Credo sia un’altra eccellente pietra posta nel muro connettivo dell’accesso all’estero, cosa di cui tutti abbiamo bisogno qui, in questa desolata terra italica del Fantastico. Grande Giovanni.