HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per marzo 22, 2016
Kernel dimensionale
Non scaturisce alcuna sensazione dalla precisione mostrata dal tuo essenziale movimento autoriale, dovresti mostrarti soltanto intessuto di istantanei movimenti matematici per raccogliere la definitiva rischiarante vitalità del kernel dimensionale.
Limitante
Riscarico il miserevole apporto alla sanità psichica e mi accorgo che nulla può esserci oltre la personale aura psichica, almeno in determinati istanti di ciclo interiore limitante.
La segnalazione superiore
Sospendo il giudizio e movimento la partizione del mio occhio interiore, illuminando le prospettive scarne della segnalazione surreale.
Der orchideengarten – Il giardino delle orchidee | FantasyMagazine
Su FantasyMagazine la segnalazione di una nuova uscita per Hypnos, Der orchideengarten – Il giardino delle orchidee, Venti racconti fantastici dello scorso secolo per conoscere una delle prime riviste mondiali dedicate al fantastico, antesignana della famosa Weird Tales.
“Der Orchideengarten” passa alla storia per essere stata tra 1918 e il 1921 una delle prime riviste mondiali dedicate al fantastico e l’antesignana più stretta di “Weird Tales”. La diressero Karl Hans Strobl, austriaco, scrittore di notevole successo negli anni tra le due guerre mondiali, e Alfred Freiherr von Czibulka, a sua volta autore di racconti surreali e stravaganti.
Dall’editoriale del primo numero: “È ormai innegabile che la vita al giorno d’oggi sia diventata interamente fantastica. […] Su un sentiero che la vede procedere fin dalle sue origini antiche: tutta l’arte, infatti, è fantastica, dal momento che è sconfinata e incomprensibile. E incomprensibile, sconfinato e fantastico sono una cosa sola. […] È così che è sorta questa rassegna fantastica. Tutto ciò che è fantastico, grottesco, la tradizione grandguignolesca, l’orrorifico, i racconti di paura, di spettri e d’avventura, quando abbiano consistenza artistica, si daranno un sorprendente convegno nel Giardino delle Orchidee”.
Sono qui raccolti venti tra i racconti più rappresentativi della rivista, dal fantastico ottocentesco di Gli esperimenti del dottor Wiener di Max Schenke, al pulp ante litteram di Il cervello di Hans Meixner, dagli orrori psichici e metafisici di
Morti?di Ernst Karl Juhl sino alla parodia della detective story virata sul fantastico con L’ultima avventura di Sherlok Holmes di Leopold Plaichinger.La ricchezza dei testi si accompagna a quella delle immagini, con le stupende copertine e le illustrazioni di decine di artisti tra cui Carl Rabus, Otto Muck, Elfriede Plaichinger-Coltelli e Alfred Kubin.
Venti copertine originali riprodotte a colori e quaranta illustrazioni corredano questo unico e imperdibile volume.
Come sempre, Hypnos mostra la parte forse più intrigante del weird, quella più misconosciuta e che non per questo deve essere ignorata. Operazione di altissima cultura, questa; da ringraziarli…