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NeXT Hyper ObscureArchivio per ottobre 8, 2017
Il primo Dio – D Editore
Segnalo questa pubblicazione per gli amici di D Editore, che si misurano per la prima volta con la dimensione della narrativa: Il primo Dio, di Emanuel Carnevali.
A parte l’elegante confezione editoriale, il romanzo è una complessa navigazione all’interno della psiche di un uomo che esplorava con gli occhi dello sciamano psichico il mondo industriale del primo Novecento, destrutturando ogni immagine e fatto con gli occhi di un bambino cresciuto e, soprattutto, con la certezza istintiva di conoscere così l’Altro. Imperdibile.
Il primo Dio è un potentissimo romanzo autobiografico che ci immerge nella vita dell’autore, nei suoi tormenti, nella sua difficile infanzia, fino all’emigrazione verso gli Stati Uniti. Ne Il primo Dio c’è di tutto: la miseria, la malattia mentale, il rapporto con una sessualità a tratti acerba, il falso mito americano che trascina l’autore attraverso una metropoli attraente ma allo stesso tempo oscura. Il primo Dio è un romanzo a tratti claustrofobico, crudo, tagliente, con una scrittura intensa e sincopata, la testimonianza di un lento percorso verso la distruzione fisica e mentale. Il primo Dio è la storia dell’ascesa, e della successiva caduta, del più grande autore maledetto italiano.
Giusto così
Sono accorso non appena mi hai menzionato, linkato al kernel della citazione implicita per essere una complessità citazionabile, e meritoria, ma poi ogni cosa si è sgonfiata e il nonsense ha prevalso, com’è giusto che sia.
Discriminazioni
Un approdo verso le corrispondenti esternazioni del suolo inerte, per decidere cosa reprimere cosa accogliere, cosa enfatizzare.
MARS – A Wooden Idol (Pagan Folk, ‘The Seeker’, 2017) FolkWorld
L’essenza dell’inconosciuto primordiale istintivo, cose dimenticate e vive…