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NeXT Hyper ObscureArchivio per gennaio 12, 2018
Ritorna il bambino dei moschini | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione dell’uscita a fumetti de Il bambino dei moschini, graphic novel ideata da Paolo Di Orazio e Andrea Domestici nel 2005, uscita in Francia e non qui da noi.
Un’opera dark a metà tra Nightmare Before Christams e i supereroi vecchia maniera. Emozioni assicurate, azione, ironia, dramma. Uno steampunk ante litteram. Nella placida ma plumbea cittadina di Scarafonia si verifica un’improvvisa invasione di moschini. Uno sciame di insetti mutanti la cui puntura suscita un’epidemia di allegria e ilare follia. L’evento mette in azione la giovanissima Celesta, enfant prodige della biologia che riesce ad arrivare ad Artibal, il bambino dei moschini da cui sembra avere origine la spaventosa invasione…
Kirlian Camera – Haunted River [taken from “Hologram Moon”, out on January 26th]
Il nuovo singolo dei Kirlian Camera. Nuove derive, in nome del nuovo Moderno.
Philip K. Dick’s Electric Dreams da oggi su Amazon Prime Video | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione, dopo che ieri è stata rivelata l’uscita cartacea, della disponibilità della visione di Electric dreams, estratto dai racconti di P. K. Dick, visibile su Amazon Prime. Un estratto:
Prodotto dal canale inglese Channel 4 e dall’australiano Stan, Philip K. Dick’s Electric Dreams è un telefilm antologico, ovvero ogni episodio è scollegato dal precedente, e la prima stagione è composta da dieci episodi.
Da noi arriva su Amazon Prime Video, il servizio di streaming del colosso dell’ecommerce. L’abbonamento annuo costa solo 19,90 euro, ma è previsto un periodo di prova gratuito di 30 giorni. SI parte da qui: www.primevideo.com. Gli episodi poi possono essere visti su computer, dispositivi mobili o su televisori dotati di collegamento a internet o collegati a dispositivi (set to box o smart dvd player) collegati a internet. L’app Prime Video esiste più o meno per tutte le piattaforme.
Atrium Carceri, Cities Last Broadcast, God Body Disconnect – Floor 6, Please
La definizione del sintomo va di pari passo col simbolo.
L’ora degli spettri – Edizioni Hypnos | Ver Sacrum
Su VerSacrum la recensione a L’ora degli spettri, antologia di autori e racconti weird sconosciuti in Italia, edita dalla sempre eccellente Edizioni Hypnos. Un estratto.
Per l’occasione si è scelto di selezionare storie che non erano comparse in precedenti antologie in Italia. Ne è venuta fuori una raccolta di grande interesse che copre un lasso temporale che va dal 1944 al 1943 facendo una sorta di carrellata su un secolo di “storie di fantasmi”. Gli autori presentati, a conferma della teoria di cui si parlava, sono tutti anglosassoni: provengono in maggioranza del Regno Unito ma ci sono anche alcuni autori americani. Alcuni dei nomi presentati sono conosciuti e importanti come Algernon Blackwood – un maestro riconosciuto del”weird” classico – John Buchan, Marie Corelli – una scrittrice all’epoca molto famosa che “seppe vendersi bene” costruendo un personaggio artefatto – l’americano Stephen Crane, Edith Nesbit, Oliver Onions, W.W. Jacobs – in realtà noto in Italia in quanto il suo racconto La zampa di scimmia è stato più volte antologizzato e R.H. Malden. Gli altri sono invece più oscuri e qui sta il grande pregio di questo libro: aver disseppellito dall’oblio una serie di storie di grande livello e per niente banali che fanno vedere la grande ricchezza e vitalità di un genere meno scontato di quel che si può pensare.