HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per marzo 8, 2018
Strali sciamanici
Ristagnano i destini del tuo abisso karmico, mentre le profondità salate collegate alla personalità sanno di strali sciamanici.
La partizione
Ancora non sai cosa ti è capitato, perché non comprendi la portata degli eventi che si sovrappongono sotto la tua soglia dimensionale: riesci a capire che oltre il limite, c’è la partizione ineffabile della tua stessa esistenza?
Tu credi di…
Recuperi i risvolti macabri sotto un’azione impertinente degli abissi, ed ecco pronta la descrizione dei tuoi “Nulla senziente” che credi di percepire.
Scemo chi vota | KippleBlog
Su KippleBlog un post di Pee Gee Daniel che mette in relazione le recenti votazioni politiche e Italo Calvino coi freaks, argomento e titolo che ha permesso a Daniel di vincere il Premio Kipple di pochi anni fa. Come? Vi lascio un suo piccolo spunto:
Gli «abitatori d’un mondo nascosto», come ha modo di definirli, romanticamente, l’autore (Calvino, parlando degli scrutatori di seggio – ndr). Freaks che, se altrove (in Europa e nel Nuovo Mondo) venivano da sempre esibiti in pubbliche piazze, fiere, circhi e show appositamente concepiti, sfruttati sì, ma con la possibilità di ritagliarsi un loro spazio sociale ed economico, in Italia, più specificamente nella porzione di territorio che si estende intorno alla Divina Provvidenza, ci si sbrigava invece a recludere in una detenzione che facesse scontare loro la pena di essere nati diversi: «era il segreto delle famiglie e dei paesi, era anche (ma non solo) la campagna povera col suo sangue avvilito, i suoi connubi incestuosi nel buio delle stalle, il Piemonte disperato che sempre stringe dappresso il Piemonte efficiente e rigoroso, era anche (ma non solo) la fine delle razze quando nel plasma si tirano le somme di tutti i mali dimenticati d’ignoti predecessori, la lue taciuta come una colpa, l’ubriachezza solo paradiso (ma non solo, ma non solo), era il rischio d’uno sbaglio che la materia di cui è fatta la specie umana corre ogni volta che si riproduce, il rischio (prevedibile del resto in base al calcolo delle probabilità come nei giochi di fortuna) che si moltiplica per il numero delle insidie nuove, i virus, i veleni, le radiazioni dell’uranio… il caso che governa la generazione umana che si dice umana proprio perché avviene a caso…»