HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per aprile 28, 2018
Black Forest
28 aprile 2018 alle 21:44 · Filed under Connettivismo, Empatia, Energia, InnerSpace, Oscurità, OuterSpace, Quantsgoth, Surrealtà and tagged: Bosco, Etruschi, Infection, Interrogazioni sul reale, Luce oscura, Nefandum psichico, Olosensorialità, Paganism, Roma, Sacro, Teoremi incalcolabili
Il senso degli aruspici si dispiega nel bosco sacro.
Loro 1 | FantasyMagazine
28 aprile 2018 alle 19:38 · Filed under Creatività, Oscurità, Recensioni, Sociale and tagged: Attività politica, Italia, Liberismo, Loro, Luce oscura, Movie, Paolo Sorrentino, Silvio Berlusconi, Tony Servillo
Su FantasyMagazine la recensione alla prima parte di Loro, film di Paolo Sorrentino su Silvio Berlusconi e le sue vicende qualificabili e discutibili in vari modi, anche le più weird, che hanno segnato e tuttora segnano l’Italia da almeno venticinque anni. Un estratto:
L’attesa è finita. Approda oggi, 24 aprile, nelle sale uno dei lungometraggi più chiacchierati di questa primavera, quel Loro 1 che sin dal trailer ha fatto storcere il naso a molti, quasi certi (e si sbagliavano) che la bravura di Toni Servillo non potesse tenere testa a Lui. Il brianzolo per eccellenza, l’innominabile, colui che tutto può. L’unico che sa ogni cosa, che trova ogni soluzione, che realizza ogni sogno.
Lui è Silvio Berlusconi tratteggiato dalla penna di Paolo Sorrentino, l’uomo più che il politico, per stessa ammissione dell’autore. Loro, invece, sono tutte quelle persone che a lui si sono ispirate, che in lui hanno riposto speranza, che di lui avevano bisogno. Sono le comparse, misere e piccole, di una storia che appartiene al nostro passato recente. Sono quella pletora di donne che si sono svendute e quegli omuncoli che si sono asserviti, hanno ringraziato per le briciole e consegnato ciò che avevano a Lui.
Loro 1 è un film che non ti aspetti. In molti lo definisco biografico ma è meglio metterci d’accordo sulla definizione di biopic. Perché in questo capitolo introduttivo l’unica biografia che vediamo è quella, peraltro corale, dei soggetti che gravitano intorno al Presidente e che, col proprio comportamento, hanno contribuito pesantemente a conferire un’aura da Santone a Silvio. Sono quelli che gli hanno consegnato le chiavi di un Paese per trasformarlo nella sua casa dei balocchi. Sono la versione grottesca di una popolazione che proprio quello voleva: il sogno lucido.
Non sono, però, i loschi affari, gli inganni, le trappole e tutto il sottobosco di truffe e favori a tenere banco in tale prima appassionante parte della pellicola. Neppure le vite opache dell’uomo medio. Protagoniste sono le figure incorniciate da immagini accurate e mai sciatte, meravigliose istantanee di umana decadenza. Sono le frasi taglienti, dotate di un’ilarità intrinseca, talvolta involontaria, ogni volta perfetta. E sono le musiche che coronano un’estetica sontuosa quasi abbagliante. E tutti questi infiniti dettagli incastrati con dovizia, come nel più raffinato dei mosaici, fanno dell’opera un gioiellino cesellato da un Maestro.
Dead Melodies – A Seduction of Malice
28 aprile 2018 alle 16:33 · Filed under Empatia, InnerSpace, Oscurità, Tersicore and tagged: Dead Melodies, Deathwish, Infection, Luce oscura, Video
Una profonda malinconia melodica si stende sugli ultimi giorni…
A Step Back
28 aprile 2018 alle 12:59 · Filed under Connettivismo, Cybergoth, Erox, Experimental, Oscurità, Surrealtà and tagged: Interrogazioni sul reale, Luce oscura, Olosensorialità, Sesso quantico, Teoremi incalcolabili
Ti aspetto dentro le dimensioni impossibili.
No Escape
28 aprile 2018 alle 08:53 · Filed under Connettivismo, Cybergoth, Experimental, Matematica and tagged: Barocco, Eating Fractals, Interrogazioni sul reale, Teoremi incalcolabili
Il frattale diviene barocco.