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NeXT Hyper ObscureArchivio per luglio 5, 2018
Razzismo: chiamiamo le cose con il loro nome – Carmilla on line
5 luglio 2018 alle 21:09 · Filed under Cultura, Oscurità, Sociale and tagged: CarmillaOnLine, Fascismo, Infection, Liliana Segre, Razzismo
Su CarmillaOnLine un lungo excursus sul razzismo e l’intervento, chirurgico e deflagrante, della senatrice a vita Liliana Segre che ha espresso recentemente al Senato, in merito alla ventilata schedatura di alcuni gruppi etnici presenti in Italia.
In poco più di cinque minuti la senatrice Segre ha ribadito come i crimini di cui fu vittima siano da ascrivere innanzi tutto all’Italia e al fascismo; ha ricordato – scegliendo con esattezza “geometrica” parole allusive – di aver conosciuto la condizione di migrante e richiedente asilo, di carcerata, di lavoratrice schiava; ha equiparato la Shoah ebraica a quella di rom e sinti, per poi concludere dichiarando che si opporrà con tutte le forze che le rimangono a qualsiasi progetto di legge speciale e discriminatoria nei confronti dei popoli migranti dovesse essere avanzato da qualsivoglia forza politica. Se una senatrice della Repubblica italiana ha sentito la necessità di pronunciarsi in questi termini, allora tutti i sistemi d’allarme a vigilanza della capacità di tenuta civile, politica, culturale della nostra società avrebbero dovuto scattare all’unisono, mentre invece il paese assiste, oscillando tra la passiva indifferenza e la malcelata approvazione, all’imbarbarimento quotidiano del pensare comune e collettivo, del dibattito pubblico, del linguaggio corrente.
Regole deviate
5 luglio 2018 alle 18:36 · Filed under Cybergoth, Experimental, InnerSpace, OuterSpace, Reading, Surrealtà and tagged: Interrogazioni sul reale, Luce oscura, Teoremi incalcolabili
Nel fango distribuito dalla mota, ogni regola deviata si estrapola dalle energie cosmiche ingabbiate dal carapace.
Vargo – Precious Part One
5 luglio 2018 alle 16:31 · Filed under Catarsi, Creatività, Empatia, Tersicore and tagged: Lounge, Michelangelo Antonioni, Rendere omaggio, Vargo, Video
Un bellissimo omaggio a Michelangelo Antonioni e al suo Blow Up, del 1966.
Acqua psichica
5 luglio 2018 alle 14:25 · Filed under Cybergoth, Empatia, Experimental, InnerSpace, Oscurità, OuterSpace, Reading, Surrealtà and tagged: Eating Fractals, Interrogazioni sul reale, Ridefinizioni alternative
Sembri soltanto appassito, ed è col fiorire frattale che invece ti esalti nella ressa animata dell’acqua psichica.
Tofu, miso, edamame: mangiare soia fa bene? | OggiScienza
5 luglio 2018 alle 11:24 · Filed under Cognizioni, Mood, Sociale and tagged: Cibo, Dipendenze, Liberismo, Ridefinizioni alternative, Soia, Vegetali, Vegetariani
Un articolo scientifico su OggiScienza che, nell’esposizione del suo trattatello sulla soia abbastanza pro_veg, è soprattutto un inno a non seguire i prodotti industriali ma a farseli in casa, cucinando direttamente le materie prime. Vi assicuro che ciò fa la differenza, anche a livello di dipendenze tossiche…
Un’altra parola chiave quando si parla di soia e salute è di sicuro colesterolo, il nemico numero uno del nostro sistema cardiovascolare. Gli slogan più popolari invitano a consumare prodotti a base di soia proprio per toglierci di dosso questo grasso “cattivo”, tipico di formaggi, burro, carne rossa. Ma attenzione: questo non significa che la soia abbia il potere di far calare la quantità di colesterolo che abbiamo nel sangue.
«Non possiamo dire che un alimento di per sé possa abbassare il colesterolo: certo esistono alimenti che contribuiscono a ridurne il livello, ma non basta un singolo alimento perché ci sia un effetto davvero significativo», spiega Ruggeri. E, come ha sottolineato – più volte – la American Heart Association, non vi sono evidenze consistenti perché la soia faccia eccezione. Ciò non toglie che consumare alimenti a base di questo legume possa in qualche modo dare dei benefici a livello cardiovascolare: trattasi pur sempre di ingredienti che contengono meno grassi saturi rispetto alla carne, e che forniscono grassi “buoni” (monoinsaturi), minerali, vitamine, fibre. Ma non è aggiungere semplicemente la soia alla nostra alimentazione la soluzione contro il colesterolo alto: lo è semmai sostituire la soia ai derivati animali che lo farebbero aumentare. Come abbiamo osservato anche nel caso di altri alimenti fonte di dibattito, insomma, non è sedendoci a tavola in compagnia di un superfood che ci si libera dal colesterolo alto.
Tra le varie opzioni, la scelta più salutare secondo i nutrizionisti restano i prodotti freschi o comunque meno elaborati, come i semi (gli edamame), il tofu e così via, piuttosto che hamburger, polpette e cibi pronti. «Questo perché, se non stiamo attenti all’etichetta, oltre alle proteine desiderate potremmo incappare in una quantità di carboidrati imprevista, che potrebbe portare a un aumento di peso», commenta Ruggeri.