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NeXT Hyper ObscureArchivio per luglio 26, 2019
Recensione, A sort of homecoming, mio racconto su Urania Strani Mondi
Raffaele Izzo ha recensito il mio racconto A sort of homecoming presente su Strani Mondi, il volume Urania Millemondi di questo luglio. Qui sotto la trascrizione integrale; ringrazio Raffaele, molto.
Che dire di questo autore? Premetto che nella critica ci sono sempre ascendenze personali che influenzano più o meno inconsciamente il giudizio.
Questo potrebbe essere il mio caso …
Una delle mie predililezioni è il topos del Multiverso, toccato con coraggio da pochi autori, così a braccio i miei amati Grant Morrison e Michael Morcock.
E difficilissimo da gestire, se poi pensate che Battisti è stato in grado negli anni di crearci attorno un intero universo coerente e strutturato nel quale ha ambientato tutti i suoi romanzi e racconti, beh, ho detto tutto.
Ovviamente la sua complessità richiederebbe una lettura delle sue opere (tutte e fatta con attenzione).
In questo racconto comunque potrete già apprezzare la padronanza mostruosa dell’argomento, lo stile colto e sofisticato, a volte con punte veramente barocche, nel senso per me più bello del termine, termini complessi affiancati a citazioni colte. Tutto il bagaglio del Connettivismo insomma, che resta l’unica vera Avanguardia (e non solo fantascientifica) presente oggi in Italia.
Mi taccio.
Come una sveglia
Rivestono i simulacri del sogno di materiale fonoassorbente, lasciano l’onirico andare via nei rivoli quantici del reale e poi suona l’allarme, suona l’avviso, suona la delimitazione del reale fittizio.
Dettami cognitivi
Sepolti sotto strati di memoria cognitiva, trovo le basi per affermare archetipi e credenze, i simboli divengono pietre miliari per indicare i dettami incarnati.
Il fascino diverso
L’esotico di un mondo che non ti appartiene, ti seduce e ti rende mellifluo, cerchi istanze di qualcosa che possa renderti meglio, o forse diverso.