Alcune stringhe di segni grafici assumono significati metaletterari, sembrano estensioni di cognitività evolute e ricalcano lontanamente le profondità inumane non euclidee: sono mappe imprecise di qualcosa che non ha spiegazione, e tutto diviene un atto fideistico.
HyperHouse
NeXT Hyper Obscure6 commenti»
@rocker wrote @
Quindi il linguaggio musicale non è possibile includerlo in un discorso simile .,, 😒 . Difficile comprendere che possa esistere una distinzione netta fra letteratura e musica per me. Sei… difficilissimo da capire a volte ( sarai anche tu un inumano Al9000????)
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zoon wrote @
il linguaggio musicale è a sua volta codice, credo anche più complesso di quello alfabetico
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@rocker wrote @
Fantastico! Sei preparatissimo in materia di musica. 😀 me ra vi glia!
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Quindi considerando io la sonorità di qualsiasi natura , una “dottrina”… la mia fede nei confronti del suono , musicalità e tutto quello che si spande nell’aria seppur non si veda ad occhio nudo è inappellabile( per me). Ho capito?
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no, mi riferisco al linguaggio letterario, alle parole, alla lingua: è una mediazione dell’ineffabile, un sensorio mal tradotto. E quindi diventa un atto di fede.
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