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NeXT Hyper ObscureArchivio per maggio 7, 2020
“L’amore al tempo del Covix-64” letto più di 200 volte
Il mio racconto L’amore al tempo del Covix-64, liberamente scaricabile in PDF qui, ha abbondantemente superato in una settimana le 200 letture, un vero free best-sellers
Il racconto è stato selezionato al contest del collettivo teatrale Grand Guignol de Milan e nei giorni scorsi ne ho postato il magistrale reading, proprio a cura di uno degli attori del GrandGuignol: Lorenzo Andrea Paolo Balducci.
Voglio davvero ringraziarvi tutti, a presto.
Substrato inumano
Confessi emozioni in uno strato surreale di consapevolezze, senza comprendere che la fonte della tua meraviglia è inumana.
Il bianco gelsomino | FantasyMagazine
Su FantasyMagazine la segnalazione di un romanzo che ha catturato la mia attenzione: Il bianco gelsomino, di Giovanna Strano. La quarta:
Maria Luce è una giovane donna, bella e determinata. Acquista una vecchia casa per andarvi a vivere da sola, conquistando l’indipendenza dai genitori. L’edificio, ancora da ristrutturare, la attrae e insieme la inquieta, perché la prima volta che l’ha visto ha avuto una visione, che le ha riportato alla mente un episodio accaduto quand’era bambina.
All’interno della casa Luce riscopre una nuova dimensione di appagamento, ma presto accadono eventi inspiegabili, legati a una presenza estranea che la notte, durante il sonno, le sta vicino. Il contatto con questa entità eterea scatena l’amore, la passione. Eppure qualcosa di estremamente insidioso si aggira tra le mura antiche della casa.
Una storia fantastica, in bilico tra realtà e sogno, che trasporta la protagonista in una vicenda surreale, capace di coinvolgerla profondamente nei sentimenti e nel suo stesso modo di essere. Sullo sfondo, la la bellissima isola di Ortigia, a Siracusa, gioiello pulsante del territorio siciliano.
Definizione di essere ignobile
Irriverente di una protervia che sa di avariato. Infine, lo sberleffo che fa di te quello che molti pensano.
Edizioni Hypnos presenta “Lemuria” di Karl Hans Strobl | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione di una nuova per Edizioni Hypnos: Lemuria, antologia di racconti di Karl Hans Strobl.
Come afferma nella sua introduzione Alessandro Fambrini, traduttore e curatore del volume, i racconti di Strobl (autore anche di romanzi fantastici) «contribuirono a porre l’autore in un trio ideale di “maestri” insieme a Hanns Heinz Ewers e Gustav Meyrink in quella che Marco Frenschkowski definisce “la seconda ondata del fantastico tedesco tra il 1890 e il 1930”».
Lemuria raccoglie quattordici storie del tedesco Karl Hans Strobl, originariamente pubblicate tra il 1902 e il 1917, qui presentate per la prima volta in Italia, e considerate tra le massime vette nella produzione fantastico-orrorifica di quegli anni. Tra questi La testa, definito da Mike Mitchell un capolavoro del genere macabro, Laerte, una sorta di sorprendente anticipazione di un capolavoro weird degli anni a venire, Four Ghosts in Hamlet di Fritz Leiber, La mia avventura con Jonas Barg, che con le sue architetture distorte e impazzite precede di una decina di anni le visioni espressioniste del Dottor Caligari, e il claustrofobico tour de force di La tomba di Père Lachaise.
Il volume sarà presentato in anteprima in diretta sulla pagina Facebook di Edizioni Hypnos il 16 maggio alle ore 17:00. Interverranno il curatore e traduttore del volume, Alessandro Fambrini, e Walter Catalano, co-curatore e autore della postfazione.