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NeXT Hyper ObscureArchivio per ottobre 1, 2020
BANDO PREMIO KIPPLE 2021 | KippleBlog
[Letto su KippleBlog]
Kipple Officina Libraria bandisce per l’anno 2021
la XIV edizione
del Premio Kipple per il miglior romanzo di genere fantastico
1) Sono ammesse solo le opere in lingua italiana inedite, mai pubblicate su carta, digitale e sul web. I romanzi devono avere la lunghezza minima di 100 cartelle dattiloscritte e massima di 400 cartelle (per cartella s’intende, all’incirca, una pagina da 60 battute di 30 righe, cioè 1800 caratteri spazi inclusi). La tolleranza è del 10% oltre il limite.
2) Il contenuto deve essere SOLO ed ESCLUSIVAMENTE fantastico.
I generi ammessi sono:
– Fantascienza (hard science-fiction, post-cyberpunk, steampunk, bio-punk, solarpunk, anticipazione, ecc.)
– Weird (new weird, neo-noir, horror, urban fantasy, ecc.)
Testi di qualsiasi altra natura NON verranno presi in considerazione.
3) È possibile partecipare con più opere.
4) La quota di partecipazione è fissata in 16 € per ogni opera, da accreditare entro il 30 aprile 2021 in uno dei seguenti metodi:
I) con accredito sull’indirizzo paypal: kol@kipple.it
II) con accredito sul conto corrente postale n° 43103274 con causale “Premio Kipple 2021”
III) con bonifico alle coordinate bancarie: IBAN IT95W 07601 01600 000043103274 intestate a Gianluca Cremoni Baroncini con causale “Premio Kipple 2021”.
5) La scadenza è fissata per il 30 aprile 2021.
6) I romanzi devono essere spediti in allegato all’indirizzo: kol@kipple.it indicando nel titolo dell’e-mail “Premio Kipple 2021”.
Nel corpo della mail dovrà essere presente: il Titolo (o i titoli) dell’opera, nome e cognome (o eventuale pseudonimo) dell’Autore e la dicitura: “dichiaro che l’opera allegata non deriva da plagio e di essere in possesso di tutti i diritti a esso connessi; ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n.196” e “Autorizzo il trattamento dei dati personali in base all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e all’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali.”
In allegato dovrà esserci il testo salvato come: “titolo opera” di “nome autore” (con nome dell’autore, il titolo dell’opera e un indirizzo email anche sul frontespizio della prima pagina) e deve essere presentato SOLO in formato elettronico .doc, .rtf, .odt o .docx e, sempre in allegato, la ricevuta del pagamento.
La redazione risponde sempre alla ricezione delle email, in caso di mancata ricezione della ricevuta controllare nello spam.
7) Il vincitore del Premio avrà diritto alla pubblicazione del romanzo in formato CARTACEO nella collana “Avatar”, distribuito nelle librerie tramite distributore Directbook e disponibile in tutte le librerie online, e in versione DIGITALE nella collana “eAvatar”, distribuito su tutti i portali online.
Riepilogo:
Lunghezza: min 100 max 400 cartelle
Scadenza: 30 aprile 2021
Invio a: kol@kipple.it in formato .doc, .rtf, .odt o docx.
Quota di partecipazione: 16 € ogni romanzo
Steven Wilson morde il consumismo | PostHuman
Ho smesso da tempo di seguire Steven Wilson e, di conseguenza, fin quando erano in piedi, i Porcupine Tree; era una band che per un certo periodo ho amato, fin quando le orme intimiste psichedeliche floydiane erano ben evidenti. Poi, pian piano, sono scivolati via e le prove successive di mr. Wilson non mi hanno entusiasmato; ora, poi, arriva un’altra svolta sonora: su PostHuman ce ne parla in una videorecensione Mario Gazzola, sempre attentissimo al mondo sonico e ai risvolti multimediali che esso si porta appresso, un’olografia cognitiva in cui ogni senso arte e conoscenza umana si autocoinvolgono in un sapere surreale.
Il suo nuovo album da solista, The Future Bites, la cui uscita è slittata a gennaio 2021, ci si svela goccia a goccia, per il momento attraverso due singoli: Personal Shopper – ispirato all’omonimo “horror intimista” di Olivier Assayas con Kristen Stewart, da cui prende il titolo – e il recentissimo Eminent Sleaze, il cui testo non lascia spazio a dubbi sull’intento satirico del suo autore: “I turn on the charm and you’re down there on the tarmac i say something funny, you give me all your money a flash of my teeth and you hand your car keys over a flick of my wrist and… and I seduce your sister“.
Concetto ben declinato nell’elegante video clip, interpretato dal cantante nel ruolo di un ipotetico Tim Cook (nella versione di Crozza!), avido di spennare i suoi polli (cioè noi stolti seguaci del suo glamour), saturo di rossi e blu, in cui il protagonista alla fine si presenta egli stesso come IL PRODOTTO da ambire (nello still dal video a sinistra).
Lo vedete nel videoservizio montato da Walter, che alterna i “mille volti” di Mario G con le sequenze chiave del video clip in questione, oltre che del trailer dell’album tutto, che trovate sul suo sito, e che pure non lesina la parodia per la corsa al possesso dell’ultimo gadget supercool, che nella finzione distopica s’immagina proposto nel poco lontano 2032 dal misterioso team creativo TFB, che dà il titolo al disco.
Dominio surreale
Descrivi con grafi illuminati ciò che percola dalla consapevolezza superiore del tuo vissuto, mostrandoti momenti inalterati di dominio surreale.
Desolazioni rivelate
Potrei rivelarti la desolazione di un luogo prima rigoglioso, e meditare sulla decadenza insita nell’entropia, che ci conquista tutti. Ed è esattamente quello che ti sto mostrando