HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per novembre 15, 2020
Mappature olografiche
15 novembre 2020 alle 21:26 · Filed under Cybergoth, Experimental, InnerSpace, Oscurità, OuterSpace, Reading, Surrealtà and tagged: Differenze quantiche, Indeterminazioni, Interrogazioni sul reale, Mappe, Paradigma olografico, Teoremi incalcolabili
La dignità di una mappatura olografica segna la differenza sulla mappa delle differenze quantiche possibili.
Pharmakon – Nakedness Of Need
15 novembre 2020 alle 19:23 · Filed under Cybergoth, Experimental, InnerSpace, Oscurità, Quantsgoth, Tersicore and tagged: Infection, Luce oscura, Pharmakon, Psichiatrico, Ridefinizioni alternative, Video
Nella fantasmagoria di un disagio psichico…
Wumpscut (Feindflug Remix) – Jesus Antichristus
15 novembre 2020 alle 17:25 · Filed under Cybergoth, Oscurità, Quantsgoth, Tersicore and tagged: Feindflug, Germania, Infection, Luce oscura, Video, Wumpscut
Marziale di un impettito oscuro pantheon della Foresta Nera.
Refusi
15 novembre 2020 alle 14:36 · Filed under Cybergoth, Experimental, InnerSpace, Oscurità, Reading and tagged: Luce oscura, Psichiatrico, Ridefinizioni alternative
Mi lascio andare sulle onde di un refuso, lieve e istantaneo come se non ci fosse altro che una blanda demolizione umorale.
Giuliano, l’imperatore Apostata | STORIE ROMANE
15 novembre 2020 alle 11:35 · Filed under Cultura, Passato, Sociale and tagged: Cristiani, Giuliano, Impero Romano, Paganism, Storia
Su StorieRomane un profilo dell’imperatore Giuliano l’Apostata, chiamato in modo così dispregiativo dai Cristiani che mal tolleravano il ritorno al paganesimo propugnato dal principe. Purtroppo finì male, fu una sorta di restaurazione la sua, ma i tempi erano irrimediabilmente cambiati e nulla si poté fare per arginare l’onda montante di fanatismo, violenza, soprusi di cui i cristiani di quel tempo – e del successivo – si fecero autori.
Giuliano si dimostrò un buon amministratore e comandante, vincendo gli alemanni ad Argentoratum (Strasburgo) nel 357 d.C. venne infine acclamato Augusto e imperatore dai soldati gallici nel 360, scontenti alla notizia di Costanzo II che aveva chiesto quei reparti per la sua campagna persiana. Giuliano tentennò, ma infine accettò: non si venne allo scontro solo perché Costanzo II morì prima, in Cilicia: l’imperatore pagano era rimasto unico imperatore (pare che Costanzo lo avesse adottato in punto di morte).
Dopo la morte di Costanzo, il 3 novembre del 361, Giuliano rimase unico imperatore, senza avere altri oppositori; raggiunse Costantinopoli senza problemi, grazie all’appoggio di Saluzio, che era stato suo quaestor sacri palatii in Gallia e che, allontanato da Costanzo, aveva permesso poi di farlo accogliere pacificamente in oriente. Giuliano promosse innanzitutto il culto pagano a discapito del cristianesimo, nonostante un primo editto di tolleranza del dicembre 361, impedendo poi ai maestri cristiani di insegnare (dicendo che gli insegnamenti, perlopiù pagani, erano in contraddizione con la fede), dall’estate del 362. Anche per questo motivo, e per aver rinnegato gli insegnamenti ricevuti in tenera età, venne chiamato dai cristiani Apostata.Tuttavia Giuliano non perseguitò mai direttamente i cristiani, cercando invece di favorire in ogni modo i pagani, realizzando una gerarchia sacerdotale analoga, e di combattere la povertà, togliendo dunque due delle basi su cui la fortuna del cristianesimo si basava. Scrisse anche moltissimo, tra cui il Misopogon (Odiatore della barbara), un’operetta satirica contro chi, ad Antiochia, lo prendeva in giro per la barba. Ancora più famoso fu Contro i Galilei, in cui l’imperatore muoveva un durissimo attacco ai cristiani, definendo la religione dei seguaci di Cristo basata essenzialmente sulla superstizione e credenze erronee e prive di fondamento. Ma comunque Giuliano era un filosofo, e fu più che altro un propugnatore del neoplatonismo. In seguito alla sua morte, avvenuta durante la ritirata della campagna persiana, vennero ripristinati gli antichi privilegi ai cristiani, la cui religione diverrà con Teodosio religione di stato.