Archivio per marzo 20, 2021
20 marzo 2021 alle 23:54 · Filed under Cybergoth, InnerSpace, Matematica, OuterSpace, Reading, Surrealtà and tagged: Attrattori caotici, Interrogazioni sul reale, Olosensorialità, Probabilità
Sei assennato quanto la regola caotica del reale, un’onda di probabilità che si espande per il continuum e che non ti rende né prevedibile, né governabile.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
20 marzo 2021 alle 21:50 · Filed under Cognizioni, Cybergoth, Experimental, InnerSpace, OuterSpace, Quantistico, Reading, Surrealtà and tagged: Attraverso le dimensioni, Differenze quantiche, Indeterminazioni, Interrogazioni sul reale, Olosensorialità, Teoremi incalcolabili
Bioistanze che tracciano come marcatori il tuo senso vitale: poi, non è la stessa cosa del senso temporale, ma sei così invischiato nella percezione che non sai distinguere.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
20 marzo 2021 alle 15:39 · Filed under Cognizioni, Cultura, Passato, Sociale, Storia and tagged: China Miéville, Complotti, Great Reset, Interrogazioni sul reale, Lenin, Ridefinizioni alternative, Rivoluzione d'Ottobre, Russia
Su Fabristol un post che ripercorre gli eventi della Rivoluzione d’Ottobre russa, partendo però da un saggio storico di China Miéville. Si apprendono cose molto interessanti e in linea con quanto succede normalmente durante lo svolgersi della vita, quando non si può programmare in anticipo cosa succederà e ci si affida all’ispirazione data dell’evoluzione delle cose. Un estratto, per capire:
La rivoluzione socialista non esisteva nelle menti della maggior parte delle persone fino ad Agosto/Settembre. Eppure noi pensiamo che da Febbraio fino a Ottobre fosse stato un processo in fieri inevitabile. Non e’ cosi. Lenin prese la palla al balzo e ne approfitto’ pensando che fosse il momento e il luogo perfetto, nonostante molti altri socialisti pensassero il contrario. La posizione leninista fu minoritaria per molti mesi. A noi del futuro pare che fu tutto già scritto: lo Zar abdica, i militari prendono il potere con i socialisti, Lenin prende il potere. Quindi, pensiamo che fosse già tutto nei piani dei socialisti, che fossero stati loro a far abdicare lo Zar e cominciare la rivoluzione di Febbraio. Questo è quello che spesso capita nei casi di complottismo odierno. Vediamo una serie di eventi, poi qualcuno o qualcosa li sfrutta e pensiamo che quel qualcuno sia stato la causa prima. Per esempio, guardiamo a questa nuova dottrina del Great Reset, ovvero la convinzione di alcuni gruppi di potere di poter fare ingegneria sociale sul mondo per farlo ripartire con regole nuove. I complottisti vedono che questo Great Reset sta prendendo piede esattamente dopo la pandemia, quindi pensano che il virus sia stata un’arma artificiale creata da questo gruppo politico transnazionale per arrivare al loro obiettivo. In realtà questo gruppo ha preso la palla al balzo durante una crisi globale, esattamente come fece Lenin. Lenin non fu il fautore della caduta dello Zar, né il motore primo della Rivoluzione di Febbraio ma approfittò della situazione per completare il suo piano. Un piano che esisteva già nella sua mente. In un certo senso quindi le teorie complottiste sono un po’ come quelle profezie che si autoavverano semplicemente perché certi “attori” politici che avevano già un piano ne approfittano per mettere in moto il loro piano. E noi spettatori di questi eventi pensiamo che la crisi che ha scatenato quegli eventi facesse parte del piano fin dall’inizio. Ecco, perché spesso è difficile dire a un complottista: “Ehi, il virus non è una arma costruita a tavolino da quelli che volevano il Great Reset.”. Perché il complottista vede i due avvenimenti e pensa che A (il gruppo di potere) abbia creato B (gli eventi). Ma in realtà è l’esatto contrario: gli eventi B hanno spinto il gruppo di potere A a uscire allo scoperto e a prendere la palla al balzo.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...