HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per novembre 5, 2021
Il teatro olosensoriale
Dai fiato al tuo umore interiore usando vibrazioni inespresse, istintualità e reminiscenze cambiano lo scenario in cui ti muovi e appaiono icone sullo sfondo dello skyline, momenti torcenti di un teatro olografico.
Killer Elite: bersaglio di notte | ThrillerMagazine
Su ThrillerMagazine la segnalazione dell’uscita di Killer Elite: bersaglio di notte, romanzo di Stefano Di Marino uscito per Segretissimo di Mondadori. La quarta e l’incipit del romanzo:
Max Costello, l’Eliminatore noto come Mezzanotte, segue una pista che lo porta nel Myanmar sconvolto dalla guerra civile. Il suo obiettivo: scoprire la verità sul complotto che ha scatenato un conflitto interno all’Aquila, organizzazione criminale globale più potente di qualsiasi servizio segreto. Presto la traccia lo guida fino a Istanbul dove Iris, la Mediatrice, ricopre un ruolo fondamentale per il controllo di un gruppo commerciale legato all’organizzazione. Al di là di ogni previsione si trova alleato di Patrizia Manni, la poliziotta dell’Interpol che gli dà la caccia. Patrizia conduce da Stoccolma alla Turchia un’inchiesta che la costringerà a una scelta difficile. Contro di loro si schierano l’Angelo, anima nera dell’Aquila, e una squadra di infallibili sicari.
Tredici Familiae romane, ai tempi del massimo splendore dell’impero, videro qual era la Strada e scelsero di agire. Crearono un regno sotterraneo del quale scrissero le regole nel fuoco. Per riconoscersi scelsero il simbolo delle legioni; l’Aquila. Quando l’impero crollò, si dispersero, scomparvero nei monasteri, celarono i loro volti, stabilirono alleanze con i pagani, alimentarono i barbari e armarono gli infedeli. Sostennero la Chiesa senza che questa se ne rendesse conto e, quando tornarono i regni, ne furono gli oscuri burattinai.
Per secoli l’Aquila ha dominato il mondo sotterraneo, corrompendo, minacciando, eliminando ogni avversario. Ammassando enormi fortune. Ha creato vincoli e legami che nessuno osa sciogliere o tradire. La sua forza risiede nell’invisibilità. Grandi potenze, servizi segreti e forze di polizia ne ignorano l’esistenza. La malavita si inchina senza fiatare.
Al vertice ci sono Senatori e Strateghi, seguono poi categorie di uomini e donne che servono un fine senza conoscerne l’esatta natura.
Per far rispettare le regole furono creati gli Eliminatori. Assassini addestrati, implacabili e infallibili.
Tra questi ce n’è uno di cui tutti sussurrano, ma che nessuno ha mai visto. Una leggenda oscura.
Un uomo chiamato Mezzanotte.
Il supplizio buio
Sorprese mostrate come pungoli estremi da ingoiare, le teorie coinvolte sono un raschio giù in gola come un supplizio buio.
Holmes e i diavoli del Sussex | SherlockMagazine
Su SherlockMagazine la segnalazione di un apocrifo holmesiano, con l’intreccio lovecraftiano che a me piace tanto… Holmes e i diavoli del Sussex, di James Lovegrove, in uscita per Giallo Mondadori Sherlock; la quarta:
Alle opere letterarie del dottor Watson il mondo intero deve la convinzione che un’atmosfera di quiete e serenità, tutt’al più venata di malinconia, pervada il ritiro di Sherlock Holmes nella campagna del Sussex. Ma l’immagine bucolica del meritato riposo dell’investigatore, dedito all’apicoltura e alla redazione di monografie nel suo podere sul mare, risulta lontanissima dal vero. È l’autunno del 1910 e tre lustri sono passati da un epico scontro con entità ultraterrene che si protrae sotto la superficie delle cose, riaffiorando per occasionali schermaglie. Al fido biografo del detective non riesce troppo difficile camuffare, nei resoconti delle indagini che tanto appassionano i suoi lettori, certi risvolti soprannaturali che, se divulgati, sconvolgerebbero la nazione. Il suo indiscusso talento di narratore non saprebbe tuttavia celare sotto parvenze ordinarie gli eventi che si preparano nella cittadina di Newford. Da secoli si racconta che là creature anfibie emergano di notte dall’acqua per aggirarsi in cerca di prede, e la scomparsa di tre giovani donne sembra suffragare il folclore locale, tanto che Holmes non esita a vestire ancora una volta i panni del paladino della ragione in vista della battaglia finale contro un’empia divinità. Perché alle soglie di un conflitto catastrofico tra le potenze europee è da tempo scoppiata un’altra guerra. Una guerra infernale. Una guerra cosmica.