HyperHouse

NeXT Hyper Obscure

Archivio per dicembre 14, 2022

A morte il Grande Fratello. Pensare al futuro e ai suoi pericoli – Carmilla on line


Su CarmillaOnLine un lungo articolo di Nico Gallo sulla distopia in letteratura, mentre recensisce la raccolta Ombre del futuro. Viaggio nella letteratura distopica di Marco Sommariva. Alcuni estratti che evidenziano il carattere sociale del genere, nonché politico:

Ombre del futuro è un’enciclopedia della distopia che va al di là della fantascienza e delle mode più recenti, dimostrando quanto fosse radicata nella letteratura la capacità di descrivere le forme del pensiero autoritario e poi totalitario. Mondi di regole, paure, obbedienze, poteri capaci di insinuarsi nella testa, dove si formano i pensieri. 82 romanzi, di cui molti poco conosciuti, che sono in attesa di essere letti e riletti per insinuare dubbi e indebolire le distopie che viviamo qui e ora.
Lo scrittore uruguayano Eduardo Galeano, interrogato su cosa fosse l’utopia, pronunciò queste parole destinate a diventare famose. “Lei è all’orizzonte. Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l’orizzonte si sposta di dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l’utopia? Serve proprio a questo: a camminare”[1]. Un concetto simile, questo di intendere l’utopia come qualcosa che si allontana da noi man mano che raggiungiamo l’obiettivo che ci siamo dati, lo ritroviamo anche ne Le città invisibili di Italo Calvino. “Se ti dico che la città cui tende il mio viaggio è discontinua nello spazio e nel tempo, ora più rada ora più densa, tu non devi credere che si possa smettere di cercarla. Forse mentre noi parliamo sta affiorando sparsa entro i confini del tuo impero; puoi rintracciarla, ma a quel modo che t’ho detto.”[2]

Leggi il seguito di questo post »

Elementare, oppure no? | SherlockMagazine


Su SherlockMagazine spiegata la genesi del famosissimo “Elementare, Watson”, che non è esattamente quella che si crede:

Dagli studi effettuati sull’opera di Arthur Conan Doyle è emerso che la famosa frase, attribuita a Sherlock Holmes, “Elementare, Watson” sia da considerare un falso filologico, se non storico. In effetti, risulta che la frase sia stata introdotta in teatro dall’attore William Gillette  e poi ripresa per il cinema da Clive Brook, variamente formulata come “Elementary, my dear fellow” (Elementare, mio caro amico) , “Elementary, my dear Watson”, e infine “Elementary, Watson”.
La circostanza, ormai nota, richiede qualche precisazione. Dopo aver “ucciso” il suo personaggio nel racconto “Il problema finale” (“The Final Problem”, The Strand Magazine, 1893) Doyle scrisse una sceneggiatura teatrale, e il produttore Charles Frohman pensò di offrire il ruolo di Sherloch Holmes a Gillette, che era anche autore e avrebbe potuto rimaneggiare la sceneggiatura. Doyle chiese solo di non affibbiare al detective nessuna storia sentimentale. Tuttavia, quando lo stesso Gillette gli chiese se poteva far sposare Holmes, Doyle rispose che poteva farlo sposare, ucciderlo o fargli qualsiasi altra cosa.

Gillette lavorò allo script nel 1895, mentre si trovava a S. Francisco per la rappresentazione del suo “Secret Service”. Il 23 novembre scoppiò un incendio che si propagò al Baldwin Hotel, dove la compagnia teatrale dimorava. Gillette si trovava in un altro albergo (il Palace Hotel) ma il suo segretario, William Postance, dovette scappare dal Baldwin abbandonando il manoscritto, che andò in fumo. Gillette dovette riscriverlo per intero, basandosi su una brutta copia.
L’opera di Doyle e Gillette debuttò il 23 ottobre 1899 allo Star Theatre di Buffalo, mentre il debutto in terra inglese avvenne allo Shakespeare Theatre di Liverpool il 2 settembre del 1901. Quando Gillette arrivò in Inghilterra, venne organizzato un incontro con Doyle. L’attore scese dal treno nei panni di Holmes, si avvicinò a Doyle, lo esaminò con una lente, e poi disse “Senza dubbio, un autore!”. Doyle ovviamente scoppiò in una risata omerica.
Ciò conferma che Doyle avrebbe approvato qualsiasi modifica fosse stata apportata al personaggio di Sherlock Holmes da parte di Gillette, ma la verità è che la frase coniata dall’attore non è stata inventata di sana pianta, ma è invece una variante comunque ispirata al testo di Doyle, benché Gillette ci abbia messo del suo. Per convincersi di questo, basta pensare al fatto che il vocativo contenuto nella famosa frase (“my dear fellow”, “my dear Watson” o, semplicemente, “Watson”) è il modo abituale in cui Holmes si rivolge al suo compagno di avventure.

Claudio Chiaverotti e la vendetta di Anubi | ThrillerMagazine


Su ThrillerMagazine la segnalazione di La vendetta di Anubi, romanzo giallo scritto da Claudio Chiaverotti ed edito da Cut Up Publishing.

Un ricercatore del museo egizio di Torino viene ucciso a coltellate. L’uomo stava traducendo un papiro antico, la cronaca di una serie di feroci delitti commessi nel 1500 avanti Cristo a Tebe da qualcuno che indossava una maschera di Anubi, il dio dell’oltretomba, protettore delle necropoli e dell’imbalsamazione. E secondo il ricercatore quel papiro conteneva gli indizi per scoprire l’identità dell’assassino.
L’ispettore che si occupa del caso, Giulio Arcandi, è un tipo scanzonato e ironico, ex ottantottino (era troppo giovane per il ’68, e ha quindi contestato nel decennio successivo), uno scettico militante che si scontra suo malgrado con l’ignoto.

Un thriller su cui aleggia il velo del soprannaturale sullo sfondo di una Torino invernale e notturna, con le sue brezze gelide come gli aliti di antiche divinità non-morte e con le sue ombre che sembrano assumere a ogni angolo forme spaventose e vendicative.

Avatar: La via dell’acqua | FantasyMagazine


Su FantasyMagazine la recensione di Emanuele Manco all’appena uscito secondo film di James Cameron del ciclo “Avatar”: Avatar, la via dell’acqua. Uno stralcio:

Il campionario cinematografico messo in campo attinge a tanti generi: western, fantascienza militare ed ecologista, dramma familiare. C’è la storia del marine fuggitivo, ma anche quella della sua difficoltà nel gestire i figli che crescono. Ci sono anche le dinamiche tra i fratelli, di complicità e antagonismo. Senza dimenticare in questo panorama la figura di una madre guerriera che farà di tutto per difendere la sua famiglia.

Anche stavolta, se si vuole fare le pulci, la struttura narrativa è semplice, e per nulla originale, ma è funzionale a una storia in cui sono le immagini a raccontare i personaggi, il loro mondo e i loro destini. Un progetto per il quale Cameron si conferma un artista sperimentatore e ricercatore, che cita se stesso senza pudore, mostrandoci versioni migliorate delle sue già brillanti intuizioni visive (Aliens, Titanic, The Abyss, tanto per dirne alcuni) capace di fare progredire la tecnologia cinematografica, con film che distinguono i tempi in prima e dopo la loro uscita. 

Parasol City


Diffrazioni di frattali.

The Sage Page

Philosophy for today

Sobre Monstruos Reales y Humanos Invisibles

El rincón con mis relatos de ficción, humor y fantasía por Fer Alvarado

THE PRODIGY OF IDEAS

This blog is a part of my inner world. Be careful to walk inside it.

Gerarchia di un’ombra

La Poesia è tutto ciò che ti muore dentro e che tu, non sai dove seppellire. ( Isabel De Santis)

A Journey to the Stars

Time to write a new Story

Rebus Sic Stantibus

Timeo Danaos et dona ferentes

Decades

by Jo & Ju.

Paltry Sum

Detroit Richards

chandrasekhar

Ovvero come superare l'ombra, la curva della luna, il limite delle stelle (again)

AUACOLLAGE

Augusta Bariona: Blog Collages...Colori.

The daily addict

The daily life of an addict in recovery

Tiny Life

mostly photos

SUSANNE LEIST

Author of Paranormal Suspense

Labor Limae

- Scritture artigianali -

Federico Cinti

Momenti di poesia

Racconti Ondivaghi

che alla fine parlano sempre d'Amore

The Nefilim

Fields Of The Nephilim

AppartenendoMI

Ero roba Tua

ONLINE GRAPHIC DESIGN MARKET

An Online Design Making Site

Sanguinarie Principesse

E del viaggio nulla mi resta se non quella nostalgia. (N. Hikmet)

ADESSO-DOPO

SCIVOLO.

Unclearer

Enjoyable Information. Focused or Not.

Free Trip Downl Hop Music Blog

Free listening and free download (mp3) chill and down tempo music (album compilation ep single) for free (usually name your price). Full merged styles: trip-hop electro chill-hop instrumental hip-hop ambient lo-fi boombap beatmaking turntablism indie psy dub step d'n'b reggae wave sainte-pop rock alternative cinematic organic classical world jazz soul groove funk balkan .... Discover lots of underground and emerging artists from around the world.

boudoir77

"Scrivete quel che volete scrivere, questo è ciò che conta; e se conti per secoli o per ore, nessuno può dirlo." Faccio mio l'insegnamento di Virginia Woolf rifugiandomi in una "stanza", un posto intimo dove dar libero sfogo - attraverso la scrittura - alle mie suggestioni culturali, riflessioni e libere associazioni.

MITOLOGIA ELFICA

Storie e Leggende dal Nascondiglio

Stories from the underground

Come vivere senza stomaco, amare la musica ed essere sereni

Luke Atkins

Film, Music, and Television Critic

STAMPO SOCIALE

Rivista di coscienza collettiva

La Ragazza con la Valigia

Racconti di viaggi e di emozioni.

simonebocchetta

Qui all'ombra si sta bene (A. Camus, Opere, p. 1131)

TRIBUNUS

Duemila anni di Storia Romana

Alessandro Giunchi

osirisicaosirosica e colori

Dreams of Dark Angels

The blog of fantasy writer Storm Constantine

Bagatelle

Quisquilie, bagatelle, pinzillacchere...

HORROR CULTURA

Letteratura, cinema, storia dell'horror

Oui Magazine

DI JESSICA MARTINO E MARIANNA PIZZIPAOLO

Eleonora Zaupa • Writer Space

Una finestra per un altro mondo. Un mondo che vi farà sognare, oppure...

Through the Wormhole

“Siamo l’esperimento di controllo, il pianeta cui nessuno si è interessato, il luogo dove nessuno è mai intervenuto. Un mondo di calibratura decaduto. (…) La Terra è un argomento di lezione per gli apprendisti dei.” Carl Sagan

AI MARGINI DEL CAOS

un blog di Franco Ricciardiello

Tra Racconto e Realtà

Guardati intorno

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: