HyperHouse

NeXT Hyper Obscure

Archivio per dicembre 20, 2022

Andrea Carandini, l’essenza della vita va ricercata in profondità


Un libro di Andrea Carandini che non conoscevo e che ho scoperto grazie a quest’articolo, contenente paradossalmente nozioni che sono contenute in quest’altro articolo preso da CarmillaOnLine: L’ultimo della classe. Mi riferisco a questi passi del noto archeologo:

“Ho avuto una vita lunga, ho 84 anni e ho sentito il bisogno di capire il senso della mia esistenza e di fare uno scavo in me stesso. Non sapevo che sarebbe stato così lungo e non sapevo com’era la mia vita prima di raccontarla. il nostro scrivere implica ripensare, ordinare. Io stesso rappresento la decadenza della mia famiglia che come tutte le famiglie borghesi non può durare mai più di tre generazioni. Al contrario di quelle aristocratiche, che sopravvivono secoli, perché basate sul privilegio e non sul merito. Io sono l’ultimo della mia classe”.

Cose che in qualche modo completano questo passo di Robert Kurz:

Il sistema sociale che indichiamo comunemente in una prospettiva storica con il nome di modernità o società moderna e in una prospettiva socio-economica come società capitalistica o capitalismo tout court è giunto a fine corsa e minaccia di schiantarsi. Buone notizie per gli oppositori del sistema? Non tanto. Il capitalismo ha già imboccato la strada che porta verso il cimitero dei pachidermi della storia. Il guaio è che a sotterrare il capitalismo non saranno audaci schiere di lavoratori organizzati, o qualunque surrogato sulla piazza, ma le sue stesse contraddizioni, che Kurz condensa nel concetto del “limite interno”. Il corollario di questa concezione è però che non è affatto detto che il capitalismo venga seguito da una nuova società più stabile e giusta, da un nuovo ordine coerente; al momento l’alternativa più probabile è che il capitalismo entri in una nuova “era delle tenebre”, caratterizzata dall’implosione delle istituzioni sociali e delle strutture economiche. Come ha detto altrove il nostro autore, “la prigione è in fiamme ma qualcuno ha serrato le finestre e i prigionieri sono bloccati al suo interno”.

Il Liberismo come forma estrema e finale di un processo storico molto lungo, in cui chi non è nobile ha cercato di accedere agli stessi benefici di radice imperiale (che Carandini conosce benissimo) degli aristocratici, non cambiando il sistema di oppressione ma operando un adeguamento, sempre precario e legittimato dal nulla, che ci ha portati allo sfascio attuale, che non è nemmeno lontanamente il peggio che ci possa capitare.

Fields of the Nephilim- Last exit for the lost 14 December 2022 Edinburgh


Lo splendore oscuro e potente dei FOTN per questo solstizio.

Watching


Dispensato dal dover cercare ogni istante il tuo karma, puoi osservare meglio ciò che intorno, il percorso delle empatie, la strisciante forza della Volontà.

Incipit di “Argyroprateia”, di Sandro Battisti @ “L’orlo dell’Impero”, Delos Digital editore


Quello che leggete qui sotto è l’incipit di Argyroprateia, l’uscita più recente della mia produzione relativa all’Impero Connettivo; il racconto appartiene al ciclo “Nèfolm e dintorni”, che esplora i quartieri della capitale connettiva specchiati nei rioni di Costantinopoli.
La copertina è di Ksenja Laginja e il titolo è scaricabile a 1,99€ anche da qui; questa è la quarta:

Chi è Staurazia, l’ambiguo personaggio che entra nella bottega di Claudemo, l’orafo che lavora nel quartiere Argyroprateia posto a ridosso del palazzo imperiale di Nèfolm? Perché gli propone un patto alchemico, in cui l’occulto delle dimensioni dove l’Impero Connettivo esiste ha un giusto e misconosciuto compendio delle realtà tangibili ai postumani dell’ecumene connettivo? Cosa succederà a Claudemo mentre studia la realizzazione di un ologramma superiore a tutti gli altri, quando la Scala di Shepard delle rivelazioni arriverà a un punto finale dove tirar le somme?

***

— Buongiorno. Ho delle informazione da concretare.
Un omino buffo si presenta sulla soglia della mia bottega e rimane in attesa di una risposta.
— Buongiorno. Che tipo di informazioni? — chiedo essenziale, non sono molto interessato ai convenevoli e devo dire che questo postumano si presenta già bene, mi dà l’idea di uno che bada al sodo, ha un piglio che m’incuriosisce; chissà quante altre botteghe avrà visitato prima di me…
— Sono cose preziose — mi risponde abbassando un poco il tono della voce — però penso che il contenuto vero e proprio delle notizie non sia di suo interesse: lei tratta i contenitori e non il contenuto, giusto?
— Giusto — annuisco con convinzione, evitando per un istante di guardarlo negli occhi. Ha un fagotto sottobraccio e, da come lo maneggia, sembrerebbe proprio materiale particolare.
— Mi scusi, signor… — mi chiede asciutto.
— Claudemo; diamoci del tu, se preferisci — mi piace virare il confronto su qualcosa di più confidenziale, ci aiuterà a entrambi.
Claudemo… Va bene; mi presento a mia volta: Staurazia.
Lo guardo con attenzione, il suo nome mi accende una consapevolezza: è un eunuco!
— Non sono propriamente un eunuco — mi dice subito, dev’essere un telepate oppure è collegato a qualche canale olografico cui sono inconsapevolmente connesso. — La mia natura è ambigua — aggiunge, pesando bene le parole.
— Oh… — rispondo con un filo di voce, davvero non me l’aspettavo. Cerco di essere professionale: — Va bene Staurazia, parliamo di affari.
— Così mi piace — e a quel punto appoggia il misterioso involto sulla porzione del bancone priva di sensori pubblici; gli faccio presente, per correttezza professionale, che la mia bottega è connessa solo alle reti imperiali e che attorno a me non desidero altri tipi di collegamenti privati. Poi vado verso la porta e la serro, non vorrei che qualche altro cliente entrasse in questo momento.
— Bene, possiamo parlare liberamente — dico rassicurante dopo aver messo in lock la rete imperiale — a parte il tessuto connettivo in cui tutti i cittadini dell’Impero vivono non ci sono altre orecchie in ascolto, anche se in fondo siamo ad Argyroprateia! — che significa che è impossibile avere una privacy completa; lo dico con una certa eloquenza sottesa, come per sottolineare che questo è il massimo che nel mio negozio si possa ottenere.
— So tutto — mi risponde prontamente Staurazia, la sua voce è diventata profonda, ma un paio di note stridule ne sottolineano la sua natura di transizione verso chissà quali sfumature sessuali.
Argyroprateia è il quartiere di Nèfolm dove, considerato tutto l’ecumene postumano, c’è la più alta concentrazione di quelli che una volta si chiamavano orafi; la vicinanza col palazzo imperiale garantisce al rione prosperità e una giusta discrezione, e la tolleranza necessaria agli affari che qui si svolgono è considerata dalle alte sfere connettive una forma di prosperità per lo Stato. La vigilanza della polizia segreta irrompe soltanto per gravi delitti, compresi gli omicidi.
Finalmente Staurazia ha finito di srotolare il suo pacchetto; — Ecco, qui c’è tutto — completa con sintesi indicando ciò che ora è davanti a me. Sono allibito.

Cuore nero tenebra | FantasyMagazine


Su FantasyMagazine la segnalazione della nuova uscita per la collana weird “InnsMouth” di DelosDigital, direetta da Luigi Pachì: Cuore nero tenebra, di Dario Giardi.

Flavio ha alle spalle un’infanzia molto dolorosa. È stato vittima di una grave perdita, di abusi da parte di persone senza scrupoli ed ha dovuto vivere una terribile separazione. Nonostante negli anni la sua vita si sua tinta di normalità, in equilibrio tra la passione per la musica e la voglia di costruirsi un legame affettivo serio, i ricordi sono sempre presenti e continuano a riaffiorare. Durante una serata fredda e piovosa, nell’urgenza di arrivare in orario a un importante appuntamento e per abbreviare il suo tragitto, imbocca la strada che lo condurrà in un incubo agghiacciante e reale. Vittima, nuovamente, di personaggi inquietanti e di violenza efferata, tornerà a fare i conti con il suo passato, stravolgendo ancora una volta la sua esistenza. Ambientato tra le atmosfere misteriose e affascinanti dell’antica foresta viterbese nota come Faggeta del Monte Cimino, il racconto prende spunto da cupe leggende per tracciare una riflessione sulla natura dell’uomo, sul senso della scelta e sulle conseguenze delle proprie e altrui azioni.

The Sage Page

Philosophy for today

Sobre Monstruos Reales y Humanos Invisibles

El rincón con mis relatos de ficción, humor y fantasía por Fer Alvarado

THE PRODIGY OF IDEAS

This blog is a part of my inner world. Be careful to walk inside it.

Gerarchia di un’ombra

La Poesia è tutto ciò che ti muore dentro e che tu, non sai dove seppellire. ( Isabel De Santis)

A Journey to the Stars

Time to write a new Story

Rebus Sic Stantibus

Timeo Danaos et dona ferentes

Decades

by Jo & Ju.

Paltry Sum

Detroit Richards

chandrasekhar

Ovvero come superare l'ombra, la curva della luna, il limite delle stelle (again)

AUACOLLAGE

Augusta Bariona: Blog Collages...Colori.

The daily addict

The daily life of an addict in recovery

Tiny Life

mostly photos

SUSANNE LEIST

Author of Paranormal Suspense

Labor Limae

- Scritture artigianali -

Federico Cinti

Momenti di poesia

Racconti Ondivaghi

che alla fine parlano sempre d'Amore

The Nefilim

Fields Of The Nephilim

AppartenendoMI

Ero roba Tua

ONLINE GRAPHIC DESIGN MARKET

An Online Design Making Site

Sanguinarie Principesse

E del viaggio nulla mi resta se non quella nostalgia. (N. Hikmet)

ADESSO-DOPO

SCIVOLO.

Unclearer

Enjoyable Information. Focused or Not.

Free Trip Downl Hop Music Blog

Free listening and free download (mp3) chill and down tempo music (album compilation ep single) for free (usually name your price). Full merged styles: trip-hop electro chill-hop instrumental hip-hop ambient lo-fi boombap beatmaking turntablism indie psy dub step d'n'b reggae wave sainte-pop rock alternative cinematic organic classical world jazz soul groove funk balkan .... Discover lots of underground and emerging artists from around the world.

boudoir77

"Scrivete quel che volete scrivere, questo è ciò che conta; e se conti per secoli o per ore, nessuno può dirlo." Faccio mio l'insegnamento di Virginia Woolf rifugiandomi in una "stanza", un posto intimo dove dar libero sfogo - attraverso la scrittura - alle mie suggestioni culturali, riflessioni e libere associazioni.

MITOLOGIA ELFICA

Storie e Leggende dal Nascondiglio

Stories from the underground

Come vivere senza stomaco, amare la musica ed essere sereni

Luke Atkins

Film, Music, and Television Critic

STAMPO SOCIALE

Rivista di coscienza collettiva

La Ragazza con la Valigia

Racconti di viaggi e di emozioni.

simonebocchetta

Qui all'ombra si sta bene (A. Camus, Opere, p. 1131)

TRIBUNUS

Duemila anni di Storia Romana

Alessandro Giunchi

osirisicaosirosica e colori

Dreams of Dark Angels

The blog of fantasy writer Storm Constantine

Bagatelle

Quisquilie, bagatelle, pinzillacchere...

HORROR CULTURA

Letteratura, cinema, storia dell'horror

Oui Magazine

DI JESSICA MARTINO E MARIANNA PIZZIPAOLO

Eleonora Zaupa • Writer Space

Una finestra per un altro mondo. Un mondo che vi farà sognare, oppure...

Through the Wormhole

“Siamo l’esperimento di controllo, il pianeta cui nessuno si è interessato, il luogo dove nessuno è mai intervenuto. Un mondo di calibratura decaduto. (…) La Terra è un argomento di lezione per gli apprendisti dei.” Carl Sagan

AI MARGINI DEL CAOS

un blog di Franco Ricciardiello

Tra Racconto e Realtà

Guardati intorno

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: