Che la terra ti sia lieve (sit tibi terra levis)

Che la terra ti sia lieve (sit tibi terra levis) è un romanzo atipico nell’ambito dell’Impero Connettivo, la saga che descrive l’impero multidimensionale di postumani governato – sullo spazio e sul tempo – da un imperatore di stirpe nephilim.
Questa ennesima puntata si proietta nel nostro presente, a Roma, dove un discendente della genia degli imperatori cerca di arrestare la decadenza dello Stato connettivo.

Aureliano De Magistris lavora nella sede romana di una multinazionale americana, i ritmi serrati di produzione non gli permettono di coltivare la sua vena creativa e così il tedio s’insinua nel suo matrimonio che arranca, mentre l’età avanza.
Su un altro piano di realtà, il sovradimensionale Impero Connettivo sopravvive tra le rovine celate di Roma ed è consapevole del marcio che serpeggia nella globalizzazione del 2018, in grado di strangolare le sparute opposizioni al Mercato e al Business: come si legano gli aspetti di un anonimo presente con alcuni ragazzi e la loro cruenta rivolta nata in un prossimo futuro, mentre fuggono attraverso il passato? Può un cortocircuito spaziotemporale influenzare positivamente l’umanità?
Roma appare a chi la sa riconoscere come una città eterna e strana, in cui sopravvivono i Genius loci del passato.

Il libro esce in ebook per DelosDigital ed è acquistabile sul DelosStore e sugli altri store online a 3.99€. La copertina è di Ksenja Laginja.