HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per MobLog
Basta poco
Bastano pochi angstrom di spazio vitale per girarsi in un crepitio di radiazioni di fondo, per stravolgere il proprio paradigma e renderlo un inferno esistenziale di dimensioni impensate, e impossibili.
Ti ricordi…
…di quando le traiettorie interiori incontravano le fisicità psichiche del tuo corpo e percorrevano istantanee difettose, cambi di configurazione come una malattia falsamente subdola.
Tempo soggettivo
Il tempo soggettivo si espande come un gas, con cui avvelenarsi, in cui cadere in asfissia.
Olografico in te
Sei scivolato su del codice usato più volte per scardinare le convinzioni singole e modificarle in globali, così sei disorientato, sei isolato, sei appeso sull’orizzonte degli eventi della tua consapevolezza mentre osservi l’entropia srotolarsi olograficamente in te.
La trasformazione
Cosa necessita alle immagini cerebrali condivise per diventare archetipi? La risposta è nei rivoli frattali del reale.
Espressioni sintomatiche
Ti asciuga come un fraseggio enunciato in codice alieno e presentato in estetica frattale, un sapore di silicio e polonio esaltato di espressioni estetiche.
La speranza è una trappola inventata dai padroni
L’ispessimento della tua pelle va di pari passo con la consapevolezza del disordine caotico che ti salva, come una speranza.
Attrattori di diversi caos
Cosa potrebbe emergere da li? La sorpresa mi prende alle spalle e disegna arabeschi di matematica convulsa, come leggi del caos.