HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per Electrogoth
Psyclon Nine Denver co
Gli Psyclon Nine in un concerto di pochi giorni fa… Sarebbe il caso di vederli, prima o poi.
FRB:: Fast Radio Burst – GeNeTiC SinapSyS v3.1
Sul blog di Oblio, un post cybergoth che colpisce sempre, perché le frequenze di uscita dei contributi sono estremamente rarefatte quanto intense.
I prodigi della città di N durarono meno di un minuto. Quando i morti sollevarono lo sguardo al cielo bruciato da vapori solfurei, sorrisero senza espressione.
L’umanità dei vivi giunse al tracollo e nessuna Cabala o misfatto sessuale riuscì a placare il Demiurgo. L’ancestrale SemiDivinità scaturita del Pozzo Dimensionale anelava da tempo. Nel tempo Irradiato.
Era un costrutto prettamente digitale regolato da meccanismi probabilistici scevri dal fattore Evento.Singolarmente, tutto doveva morire. L’estirpare si collocava come principale direttiva di lavoro.
Non v’era odio o qualsivoglia tipo d’emozione superficialmente visibile tale era la forza d’attrazione.
[Assiomi non dimostrabili]
In realtà, subconsciamente, tutto era odio e rabbia. Nucleare, bruciante, distruttiva.
Dal centro verso l’esterno, trattenuta, la spinta di Coriolis anelava liberazione. Il pulsante cuore nero batteva rapido in un overclock perpetuo.[mente] come complesso delle possibilità e dei contenuti intellettuali
[mente] come 3° persona singolare dell’indicativo presente verbo mentireTrasporta la menzogna ed instilla sinapsi corrotte nel presente immutabile incrociando i miasmi del passato a deliranti visioni future. La città di N si spense lentamente ed i suoi prodigi inghiottiti.
Distruggi, carbonizza, rigetta e allontana.
E piangi serrando le mascelle nello stridore di denti perché ogni contatto ti è proibito dalla tua stessa natura.
Watson Edizioni presenta “I racconti della devozione” | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione di una strana raccolta di racconti, a cura di Laura Scaramozzino, che verte sul tema dei Depeche Mode e in uscita per tipi della Watson. La quarta:
Gli anni ‘80 sono stati palcoscenico per gran parte della sperimentazione in ambito rock, nuovi generi si mescolavano ai nuovi volti del panorama musicale. Tra le band che hanno fatto la storia della musica di quegli anni spiccano i pionieri del pop elettronico: i Depeche Mode. Un gruppo che ha creato un suono inconfondibile e che ancora oggi si riunisce per creare musica. A questo mitico gruppo sono dedicati I racconti della devozione di AA. VV. una raccolta di storie weird e disturbanti ispirate alle canzoni intramontabili dei Depeche Mode, a cura di Laura Scaramozzino.
Così come le influenze musicali della band spaziavano dal synth pop, al pop rock, e l’elettronica, questa raccolta di racconti è fatta di undici storie che vanno dall’horror al fantasy, dalla fantascienza al weird e con devozione omaggiano le canzoni della band.Soothe my soul, Photographic, Master and Servant e Personal Jesus, sono solo alcune delle undici canzoni, protagoniste nell’ombra, di questi racconti. Le penne di autori sorprendenti come Ian Delacroix, Miriam Palombi, Giacomo Ferraiuolo e altri si susseguono tra le pagine accompagnate dalla melodia dei brani in sottofondo, che ne arricchiscono la lettura.
Pet Shop Boys – West End Girls
Il grado di agglomerato cosmopolita, suoni che narrano la complessità del melting pot.
Kirlian Camera – The 8th President (Italian Version)
Capolavoro multimediale dei Kirlian Camera, una delle più grandi e misconosciute band della storia musicale nostrana.
Aspic Boulevard ‘Kubernetikós’ [Official Video] – ‘Memory Recall of a Replicant Dream’ (Blow Up)
Segnalo questo lavoro mediterraneo, etnico, ma anche electro, degli Aspic Boulevard che raccontano le loro radici antichissime, e belle, del sole che vibra buio per la sua intensità.