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NeXT Hyper ObscureArchivio per Hypnos
Segnale: la tredicesima uscita Strane Visioni Digital | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione di Segnale, opera di Francesco Corigliano in uscita per i tipi digitali di Hypnos, nella collana diretta da Andrea Gibertoni. La quarta:
Un lavoro banale, di pochi minuti, in un vecchio, vastissimo e per metà abbandonato palazzo nobiliare da qualche parte nel sud Italia. Così, tra i numerosi e spogli saloni dagli alti soffitti, può capitare di sentire i tipici rumori delle vecchie case, tra un rimbombo e l’altro provocato da chi sta lavorando.
Non c’è proprio nulla da preoccuparsi; inoltre quest’ala del palazzo è disabitata da anni.
North American Lake Monsters è arrivata in Italia | FantasyMagazine
Su FantasyMagazine la segnalazione di una nuova imminente uscita per Hypnos: North American Lake Monsters di Nathan Ballingrud, per la collana Modern Weird, con la traduzione di Lucio Besana. La quarta:
I mostri esistono. Si aggirano negli angoli più infimi e dimenticati d’America: nelle città distrutte da Katrina, attorno a villaggi in costruzione abbandonati, sotto la superficie di un lago tra le montagne. Si nascondono nei silenzi del tuo matrimonio, nei tuoi desideri rabbiosi e inconfessabili di padre, madre, marito e figlio. Sono qui per salvarti, divorarti o dannarti in eterno.
I mostri esistono. E forse, tu sei uno di loro.Arriva per la prima volta in Italia l’antologia di Nathan Ballingrud, vincitrice dello Shirley Jackson Award. Nove racconti di orrore e redenzione, di amore e perdizione, un viaggio nell’anima oscura di un paese ferito. Da questa raccolta è stata tratta la serie televisiva Hulu Monsterland.
I martiri | FantasyMagazine
Su FantasyMagazine la segnalazione di I martiri, di Lucio Besana, uscito per la mitica Hypnos. La quarta:
Un giovane poliziotto ansioso di mettersi in mostra viene assegnato al pattugliamento di un anonimo quartiere residenziale, uno di quei luoghi di pace fatto di tranquille villette a schiera, parco giochi e giardini ben curati in cui si è istintivamente portati a pensare che non accadrà mai nulla. La sofferenza e il dolore invece si annidano nascoste, sottopelle, e si presenteranno all’improvviso e con un impeto tale da stravolgere per sempre le convinzioni del ragazzo.
“Il veterinario che aveva effettuato l’autopsia mi strinse la mano con un trasporto quasi sensuale. Percepii una strana durezza nel palmo della sua mano, una callosità granulosa che premeva sotto pelle. Era un uomo dall’incarnato vivo, come per un qualche tipo di eczema, che parlava e si muoveva a scatti rapidi, come se persino l’aria attorno a lui scottasse”.
Intervista a Luigi Musolino | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine è fruibile l’intervista che Andrea Gibertoni ha fatto a Luigi Musolino pochi giorni fa, nel contesto di Libri da Yuggoth, la manifestazione milanese del weird; ecco qualche passaggio:
A.G. Quando abbiamo letto i racconti ci siamo accorti di questo aspetto, di questo filo conduttore che unisce tutti i racconti. In accordo con l’editore abbiamo quindi voluto concentrarci su questa sorta di concept.
L.M. C’è più di un aspetto che tiene unite le storie. Il primo è sicuramente il territorio, tutte le storie di Un buio diverso sono bene o male ambientate nel mio Piemonte, nelle zone in cui sono cresciuto. Si svolgono nella bassa piemontese, un territorio fatto di luoghi desolati, nebbiosi, tinteggiati di cascinali diroccati.
Sono poi storie che in alcuni casi vanno a pescare nel folklore locale, non tutte come altre cose scritte da me in passato, qui questa componente è meno accentuata. Ma il filo più forte che lega questi racconti è un libro di uno scrittore piemontese degli anni ’70, un esoterista di Torino: Enrico Bedolis.
Bedolis è l’autore di un saggio esoterico che racconta di folklore e di geografie occulte: Scienza dei Necromilieu. Nel trattato si ipotizza che alcune zone del Piemonte possano essere particolarmente permeabili alle forze del male o al manifestarsi delle forze del soprannaturale. E ovviamente tutte le storie del volume si svolgono in questi luoghi.A.G. La letteratura fantastica è piena di rimandi a pseudobiblion, il Necronomicon è senza dubbio quello più conosciuto. In questo caso abbiamo avuto la fortuna di lavorare su di un libro autentico che è proprio una sorta di Necronomicon, stampato in pochissime copie e pieno di strani disegni e formule.
L.M. Il volumetto è stato stampato in una copisteria di Torino e sì, contiene formule arcaiche scritte in latino o in piemontese. Bedolis era un operaio stregone, un operaio appassionato di magia di cui si conosce davvero poco e soprattutto non sappiamo nulla riguardo la sua fine.
A.G. Siamo riusciti a ricostruire un po’ della sua biografia, ma le informazioni sono davvero scarne.
L.M. Sì, di Bedolis sappiamo poco, che frequentava circoli di estrema sinistra, era un ubriacone e faceva uso di psichedelici.
A.G. Secondo Bedolis, i luoghi in cui avvengono fatti particolarmente agghiaccianti, penso alle morti violente, conservano una forza particolare. Cosa sono quindi questi Necromilieus?
L.M. I Necromilieus sono delle geografie errate, delle zone in cui si ci si può imbattere in misteriose energie. I luoghi teatro di eventi tragici del passato hanno dato forma a dei buchi, a delle energie dell’altrove che scatenano episodi che sono ai confini della realtà, scatenano creature sovrannaturali. Quasi come che questi eventi tragici rimanessero incollati a quel luogo.
I Martiri: la decima uscita Strane Visioni Digital | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione di “I martiri”, racconto in ebook di Lucio Besana uscito per i tipi di Hypnos, collana “Strane Visioni” curata da Andrea Gibertoni; la quarta:
Un giovane poliziotto ansioso di mettersi in mostra viene assegnato al pattugliamento di un anonimo quartiere residenziale: uno di quei luoghi di pace fatto di tranquille villette a schiera parco giochi e giardini ben curati in cui si è istintivamente portati a pensare che non accadrà mai nulla.
La sofferenza e il dolore invece stanno solamente nascoste, sottopelle, e si presenteranno all’improvviso e con un impeto tale da stravolgere per sempre le convinzioni del ragazzo.Una storia che, dietro un apparente velo di tranquillità e sonnolenza, cela un autentico inferno dominato dai sensi di colpa, da rimorsi e ricordi che sbranano l’anima.
A Milano domani tornano i Libri da Yuggoth | FantasyMagazine
Su FantasyMagazine la segnalazione di “Libri da Yuggoth”, Mostra del weird che si svolgerà a Milano – Casa dei Giochi, via di Sant’Uguzzone 8 – domani 26 marzo; ecco i dettagli:
Presenteranno le loro novità gli editori Alcatraz Edizioni, Zona 42, Plutonia Publications, Edizioni Hypnos, Providence Press, Edizioni, Acheron Books, Dark Abyss Edizioni e Horti Di Giano.
Presenzieranno. presentando pubblicazioni e iniziative. le Associazioni Culturali Yorick Fantasy Magazine e Gruppo Lovecraft Italia.
Esporranno le loro autoproduzioni gli autori A.B. Lundra, Andrea Berneschi, Carlo Marasciulo, Saverio Calibano, Luca Pivetti e il Collettivo Viva Forever.
Edizioni Hypnos presenta “Tu non puoi vivere” di Anders Fager | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la recensione a Tu non puoi vivere, raccolta di racconti di Anders Fager editi da Hypnos; ecco una parte della valutazione:
Con Tu non puoi vivere si conclude la trilogia del Mondo dei Culti iniziata con Culti svedesi. Nuove storie dalle tinte ancor più fosche e cupe, in cui il male serpeggia incontrollabile sulla Terra, e l’ascesa dei Miti di Cthulhu è ormai prossima alla sua definitiva affermazione.
“Lovecraft viene portato oltre Lovecraft, usando le creature del suo pantheon per stabilire un rapporto con il presente, quel presente che Lovecraft aborriva e che nei racconti di Fager si offre con tutta l’oscenità, l’impudicizia, la trasgressività che nei Miti originali soltanto s’intuiva, racchiusa in nuce in varie combinazioni di orrori senza nome”.
Anders Fager reinterpreta l’horror moderno con uno stile del tutto personale definito: “cosa accadrebbe se James Ellroy incontrasse H.P. Lovecraft.
Un vero affare: la nona uscita Strane Visioni Digital | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione di Un vero affare, racconto di Mariano D’Anza uscito per i tipi della Hypnos, nella collana StraneVisioniDigital curata da Andrea Gibertoni. La quarta:
Arriva un momento, nella vita, in cui sembra proprio che le cose si mettano davvero bene e che tutto si incastri alla perfezione. Amore, lavoro, denaro… Si ha la netta sensazione che la ruota della fortuna, finalmente, stia iniziando a girare nel senso giusto.
I segnali ci sono tutti, ed è proprio in quel preciso istante che capita l’occasione irripetibile, quella che si attende da sempre: un vero affare, insomma. Cosa potrebbe mai andare storto?
La recensione di “Storie d’amore e di morte” di Robert Aickman | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la recensione di Cesare Buttaboni a Storie d’amore e di morte, raccolta di racconti di Robert Aickman edita da quei grandi di Edizioni Hypnos. Un estratto:
Aickman è indubbiamente uno dei grandi scrittori di weird tales del secolo scorso. E con la sua operazione Edizioni Hypnos pubblica, per la prima volta in Italia, l’opera omnia di questo scrittore, artefice tra le altre cose dell’evoluzione della classica ghost story inglese.
L’autore si muove infatti nel solco del grande Walter de la Mare, maestro del fantastico psicologico. Come fa acutamente notare David Tibet (leader del gruppo musicale dei Current 93) nell’introduzione al primo volume dedicato allo scrittore, quelle di Aickman non sono propriamente tradizionali storie di fantasmi:“Sembrava che Aickman avesse sbirciato in qualche abisso Nietzschiano, e che fosse stato abbastanza colto e coraggioso da riuscire a descrivere come questo avesse cambiato la sua vita”.
Non è in effetti sempre facile riuscire a capire dove voglia esattamente andare a parare lo scrittore inglese. I suoi strange tales aprono le porte all’irruzione del bizzarro e dischiudono abissi di alienazione e dolore. E, una volta entrati nel suo mondo, si viene immersi in un universo oscuro dominato da una dimensione incubica e soprannaturale.