HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per Lilith
I cinque fondamenti di Lilith – nella stregoneria contemporanea – La misura delle cose
Sul blog LaMisuraDelleCose un approfondimento su Lilith e il suo spirito indomito, che proviene da chissà quale iato quantico e ha attraversato ogni era dell’umanità. Un piccolo estratto:
Emblema della ribellione e della liberazione sessuale soprattutto a partire dalla “riscoperta” femminista, il potere di Lilith non si esaurisce in questa interpretazione e non ha mai smesso si suscitare l’interesse della neostregoneria proprio per il suo eclettismo; in particolare vengono messe oggi in discussione proprio quelle “certezze” attorno a cui si è costruito il modello romantico di eroina fatale e maledetta, a partire dalla stessa appartenenza al genere femminile.
Lilith e gender
L’identità di genere di Lilith non è determinata. All’immagine della sensuale ed elegante femme fatale, sostengono i wiccan di tradizione alessandriana del Circle of Cerridwen in Gender and Transgender in Modern Paganism, si affianca infatti quella proteiforme di un essere indefinito e ombroso, scomposto e disordinato – come talvolta sono rappresentati ad esempio i suoi capelli. È per questo che, soprattutto negli ambienti della stregoneria dianica, da emblema della “sacralità” che risiede nel corpo femminile è andata a identificarsi anche come icona transgender, condividendo con questa “categoria” il principio della libertà senza compromessi, che preferisce l’esilio alla sottomissione.
Un fermento crescente, quello promosso dalle devote transgender, che vuole indagare le radici “ermafroditiche” della dea semitica e ne predilige una rappresentazione androgina (così vengono letti i simboli che reca tra le mani la Regina della Notte nella sua più nota raffigurazione mesopotamica, un cerchio e una verga), quasi un mutaforma che rompe la “circolarità” femminile del ciclo mestruale e della gravidanza e concede “il dono” della sterilità. Lilith incarna insomma la paura che ciascuna cultura plasma attorno al tema della sessualità e delle sue molteplici espressioni e al tempo stesso il suo superamento, e sopravvive nella misura in cui vengono riconosciute tutte le sue facce.
L’inafferrabile essenza
Ecco perché, sostiene la sacerdotessa Anya Kless nel testo citato, «il primo pericolo nell’onorare Lilith consiste nel cadere in una mentalità dualistica che si basa su una scontata lista di antitesi: vergine/prostituta, bene/male, uomo/donna, reale/immaginario, vittima/carnefice», categorie rigide e semplicistiche; si ripercorre allora la sua storia nella mitologia ebraica e se ne scoprono quei lati che difficilmente sono riconducibili al genere femminile tout court: genera molti figli (lilim) ma non ha latte, può provocare sterilità e aborti spontanei, la morte delle vergini e dei bambini in culla, e a lei ci si rivolge al tempo stesso per allontanarla e invocarla.
Vibri come una divinità
Lasciamo accarezzare sulla pelle le vibrazioni che mi doni, la classe stellare di entità cui appartieni è oltre la mia possibilità d’incarnato.
Chiudere gli occhi, ossequioso
Sei un suono che vibra in ogni perfezione quantica, chiudo gli occhi e mi appoggio sul tuo flusso potente e oscuro.
Ritorno dello psichico
Semplifico i passaggi della notte alchemica, in pochi istanti rappresi da tematiche psichiche.
Droni
Restano soltanto alcune attività di deforestazione psichica da programmare, poi il suono diventerà etereo e impersonale.
Scoperta una seconda Luna | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com il dettaglio di una scoperta davvero intrigante: una seconda luna orbita attorno alla Terra, anche se lo fa con modalità tutt’altro che strette. La cosa m’incuriosisce molto perché ne La dea nera, manuale di divinazione lilithiana scritto da Mauro D’Angelo ed edito da Kipple, si ritiene esistente questa seconda piccola luna, ed è proprio il simbolo stesso di Lilith. Non male se consideriamo che il modo di praticare l’occulto si modella sulle strutture fisiche e tridimensionali che ci sono proprie.
Ora è ufficiale, lo dice la Nasa: la Terra ha un’altra piccola Luna. Niente paura, però, per la leadership del nostro caro satellite “prima donna” che tanto ha ispirato sogni, ambizioni e poeti.
Il “secondogenito” è, per la precisione, soltanto un asteroide che si avvicina e si allontana dal nostro pianeta ruotando contemporaneamente anche intorno al Sole.
Il piccolo corpo celeste è stato denominato 2016HO3 – grande circa 36,5 metri di diametro e largo non più di 91 metri – e ci segue da secoli da molto lontano, troppo lontano per essere considerato un vero e proprio satellite nonostante la “suggestiva magia” che potrebbe desiderarsi nel considerarlo tale. È stato scoperto dagli astronomi lo scorso 27 aprile grazie al telescopio Pan-STARRS situato in Haleakala (Hawaii).
Related articles
Esce il Rituale de La Dea Nera – di Mauro D’angelo | KippleBlog
[Letto su KippleBlog]
Esce oggi per Kipple Officina Libraria la versione definitiva, in ebook e cartaceo, de La Dea Nera – Rituale, il grimorio di Mauro D’Angelo in cui l’occultista dipana il sottile filo emotivo ed energetico che lega l’adepto o lo studioso alla complessità del culto lilithiano, la prima sposa di Adamo.
Lilith esce in formato digitale e in formato cartaceo nell’ambito della collana esoterica eXoth, un contenitore che porta nuove e profonde sorprese agli adepti delle scienze occulte.
Un estratto
Scontro stellare d’immane potenza, Lilitu, pregna della propria ebbrezza vischiosa pungente e umorale mesci nell’antichissima coppa l’offerta al Primigenio raggio.
Anelando alla lucida follia voli precipitosa verso l’assurda meta, amando e possedendo indistintamente femmine e maschi.
Lilitu, fredda, nebulosa e incontrollabile ma sorprendentemente capace d’inaspettati slanci. Madre disperata, condannata dalla propria natura a sopravvivere alla sua stessa prole, la quale neonata già incammina il proprio incerto passo verso l’inevitabile futura fine.
Sbattere di nere e possenti ali, signora dell’oscurità mai doma, possiedi folgorando i sensi così come nei comuni ricordi da tempo immemore inietti la velenosa fiala del dissidio. Rapido e furtivo il passaggio traccia l’impervio slancio che manifesti nella passione per i tuoi amanti dilaniando nervi e carne.
Oscurità e nebbie ti circondano nelle visioni dove appari indomita e minacciosa o in cerca di tracce da fiutare come Antica Fiera. Tutto si piega alla tua Ancestrale forza e solo il capo dell’eterno terribile sposo posto a guardia d’uscio può frenarne l’immane insidia.
Buia nel buio, invisibilmente, suggi il nettare della vita senza ritegno, e questa eterna sfrontatezza ha fatto sì tu fossi collocata nel mito più nebuloso e arcaico sotto forma d’incubo assoluto.
Demoniache schiere, sempre al laccio delle umorali furie e dei lascivi inganni, portano inutilmente al tuo cospetto offerte e omaggi al fine di placare l’eterna e incresciosa insofferenza che ti alimenta.
Antica nel tempo hai attraversato i mondi spinta dalle tue nere e possenti ali, ma l’alba umana ti ha riconosciuto unicamente come estremo pericolo e ha tentato di placarti, prostrata e sottomessa, scatenando ancor più il tuo estremo disgusto verso quella nuova e fetida razza.
La quarta
Il rituale per accedere alle forme di divinazione e di contatto intimo con l’ancestrale dea Lilith sono, per Mauro D’angelo, una forma vitale di comportamento quotidiano. Il celebre occultista ne spiega i risvolti e le necessità da espletare durante i contatti prolungati ed energetici con il culto lilithiano, affinché Lei possa entrare nelle vite dei suoi officianti e renderli partecipi della sua grandezza.
L’Autore
Mauro D’Angelo è autore e produttore artistico. Inizia la sua avventura nel mondo dello spettacolo nel 1979, lavorando per la RCA. Negli anni collabora con prestigiosi artisti quali Sergio Endrigo, Umberto Bindi, Filipponio, Marco Luberti, Claudio Simonetti, Le Orme, Red Canzian, Carlo Marrale, Gazebo, Federica Camba, Equipe 84, Mario Venuti, Piero Mazzocchetti, Righeira, Patrizia Laquidara, Skiantos, Stadio, Riccardo Fogli, Eugenio Finardi, Tony Canto, Africa Unite, Rita Forte, Arisa, e altri. Fonda con Roberto Grillo, (Direttore artistico per Polygram, EMI, Sony) una delle prime etichette indipendenti italiane, la “Supple Productions”, che si distingue per dinamismo e innovazione delle proposte, nonché per la presenza e la partecipazione alle maggiori rassegne nazionali del settore. Dalla collaborazione con Franco Califano, e i suoi amici più stretti, nasce nel tempo un “Diario di bordo” che prende forma nel testo incluso nel libro “Avevo cominciato con la parola Amore”. È autore della trilogia sul mito di Lilith e divulgatore della sua filosofia di pensiero denominata “Spiritualismo Subliminale”.
La collana eXoth
eXoth è la collana di Kipple Officina Libraria dedicata agli studi del mondo esoterico e dell’occulto. Un contenitore di eccellenze filosofiche e medianiche, di esperimenti e astrazioni che spostano continuamente il confine del Reale e del Possibile. È l’altro lato delle nuove scienze Fisiche applicate alle antichissime scuole mistiche, in cui ogni aspetto della vita assume sembianze trascendenti e inumane.
Mauro D’Angelo, La Dea Nera – Rituale
Prefazione di Danilo Arona
Kipple Officina Libraria
Collana eXoth — Formato ePub e Mobi — Pag. 67 — 3.95€ – ISBN 978-88-98953-43-1
Collana eXoth — Formato Cartaceo — Pag. 84 — 16.99€ – ISBN 978-88-98953-42-4
Link
- su Kipple Officina Libraria: http://goo.gl/SwOJnG
- su Amazon digitale: http://goo.gl/uYZg7F
- su Amazon cartaceo: http://goo.gl/o1u109