HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per Lukha B. Kremo
Due anni di “Schegge di ossidiana”
Oggi cade il secondo anniversario dell’uscita di Schegge di ossidiana – Fiabe dall’Impero Connettivo, un progetto di musicalizzazione dell’Impero Connettivo, di uno Stato a metà strada tra il weird e la SF che, come l’Impero Romano, si espande sullo spazio, ma anche sul tempo. A capo dell’ecumene di postumani c’è un imperatore nephilim, la moneta corrente è l’informazione.
L’intero disco, nato dalle stupende realizzazioni sonore di Stefano Bertoli, Lukha B. Kremo (Krell) e Arnaldo Pontis (Magnetica Ars Lab) è ascoltabile qui sotto, mentre sulla pagina BandCamp di HyperHouse potrete reperire altre info; parole e voci su “Flaminae suit” sono mie e di Ksenja Laginja, mentre la cover è opera di Ksenja Laginja.
Il carnet dei brani è acquistabile a 5€, un singolo brano a 0,99€, il CD a 7€.
Kremo si candida a Papa emerito – NAZIONE OSCURA CAOTICA
[Letto sul blog della NazioneOscura]
Dopo il decesso di papa Benedetto XVI il seggio di Papa emerito è vacante. Lukha B. Kremo vi si candida (anticipando il prossimo passo di papa Francesco), proponendo di saltare direttamente la fase, ormai intermedia, di Papa “canonico”.
Un mio racconto nell’antologia “Tenebre Future” uscita per i tipi della “Nuova carne”
In compagnia dei luminescenti angeli degli Adoratori della Nuova Carne, esce su Amazon un’antologia del tutto particolare in cui è presente un mio racconto. Ma, al di là della mia presenza o meno, vorrei segnalare che lì dentro ci sono tanti scrittori che adoro, in molti casi che conosco, che determinano un taglio sperimentale ed estremo dell’opera chiamata Tenebre Future.
La nuova carne edizioni presenta Tenebre Future, l’antologia distopica con i racconti degli autori italiani tra i più rappresentativi e riconosciuti del genere fantastico. Sedici autori per sedici racconti ambientati nella geografia liminale tra contro-utopia e disastro.
Insetti giganti, un’apocalisse neobiblica, sinistri studenti di un’avanguardia trasmutazionale, l’invasionedi antropodi ghiotti di tecnologia, strumenti tentacolari e musica strobotronica, onirismo spaziale, archeologismo del futuro e disaster-movie, un’aggressione fantasma in territori liminali, neo-nadsat eDrughi futuristici, un’ucronia fascista con deflagrazioni corporali, un androide che ha perso l’identità, un’ibernazione antartica e boxe virtuale, stupro e snuff-movie a discapito di una creatura mutante, unospettacolo di amputazioni che aspira alla ribellione, la disgregazione della personalità nella societàiperconnessa.
Il novocarnismo distopico è rappresentato in questo libro dalle seguenti devastanti mappature narratologiche, i racconti di un’apocalisse futura:Lucio Besana, L’avanguardia artistica degli studenti del seminterrato
Stefano Spataro, Verrà un’orda straniera
Stefano “El Brujo” Fantelli, A metà di una notte di ottobre
Sandro Battisti, Skin
Giorgio Borronii, Indovina chi ho mangiato a cena
Alessandro Forlani, Fake Yous
Andrea Garagiola, Tumorabbia
Elia Gonella, Tenebricosae
Lukha B.Kremo, Barbara non è più
Alessandro Pedretta, Il Corpo Nudo
Andrea Manenti, Catamarani
Caleb Battiago, Il Funerale di Moog
Paolo Di Orazio, Monki Prox
Niccolò Ratto, Human Anthill
Alessio Bacci, Il fu Matricola P45C4L
Maico Morellini, Non sono ioIl volume è acquistabile qui: https://www.amazon.it/dp/B0BNTSX2G6.
Buona lettura!
Kipple Officina Libraria (e il sottoscritto) a StraniMondi 2022 – reminder
Vi ricordo, per chi potrà e vorrà, i due appuntamenti di oggi che mi vedranno coinvolto a StraniMondi, la manifestazione del Fantastico in svolgimento a Milano, come da spiegone sotto 🙂
[Letto su KippleBlog]
Kipple Officina Libraria sarà presente anche quest’anno a StraniMondi, la manifestazione del Fantastico per autori, editori, operatori del settore e soprattutto lettori, amanti della cultura di genere, entusiasti sostenitori della necessità di una nicchia immaginifica sempre più vasta e feconda, che si svolgerà l’8 e il 9 ottobre a Milano.
La nostra casa editrice sarà protagonista del panel in programma per domenica 9 ottobre alle 14.30 dal titolo “I Premi Kipple, poesie lunari e Volontà trasgressive: i nuovi percorsi scifi & weird di Kipple Officina Libraria”, in cui saranno presenti l’editore Lukha B. Kremo, Sandro Battisti, Paolo Di Orazio, Marco Scarlatti e Andrea Cattaneo; passate a trovarci allo stand, saremo lì per tutto il weekend della manifestazione.
Ci vediamo lì, alla “Casa dei Giochi” in via Sant’Uguzzone 8, Milano?
PS – Sarò presente anche, sempre domenica 9 ma alle 11.20, al panel “Verba aliena” in compagnia di Nino Martino, Elena di Fazio, Franci Conforti, Giovanna Repetto e Mario Pesce (moderatore) dal seguente abstract:
Cosa accade quando l’alieno è veramente alieno? Quando confrontarsi con lui/esso/loro diventa un mettere in discussioni le basi stesse della nostra percezione del mondo? È possibile una comunicazione con l’alienità radicale, e quanto questo può insegnarci/trasformarci? La fantascienza può provare ad immaginarlo.
Kipple Officina Libraria (e il sottoscritto) a StraniMondi 2022
[Letto su KippleBlog]
Kipple Officina Libraria sarà presente anche quest’anno a StraniMondi, la manifestazione del Fantastico per autori, editori, operatori del settore e soprattutto lettori, amanti della cultura di genere, entusiasti sostenitori della necessità di una nicchia immaginifica sempre più vasta e feconda, che si svolgerà l’8 e il 9 ottobre a Milano.
La nostra casa editrice sarà protagonista del panel in programma per domenica 9 ottobre alle 14.30 dal titolo “I Premi Kipple, poesie lunari e Volontà trasgressive: i nuovi percorsi scifi & weird di Kipple Officina Libraria”, in cui saranno presenti l’editore Lukha B. Kremo, Sandro Battisti, Paolo Di Orazio, Marco Scarlatti e Andrea Cattaneo; passate a trovarci allo stand, saremo lì per tutto il weekend della manifestazione.
Ci vediamo lì, alla “Casa dei Giochi” in via Sant’Uguzzone 8, Milano?
PS – Sarò presente anche, sempre domenica 9 ma alle 11.20, al panel “Verba aliena” in compagnia di Nino Martino, Elena di Fazio, Franci Conforti, Giovanna Repetto e Mario Pesce (moderatore) dal seguente abstract:
Cosa accade quando l’alieno è veramente alieno? Quando confrontarsi con lui/esso/loro diventa un mettere in discussioni le basi stesse della nostra percezione del mondo? È possibile una comunicazione con l’alienità radicale, e quanto questo può insegnarci/trasformarci? La fantascienza può provare ad immaginarlo.
*** Esce la Gazzetta Ufficiale di Trantor n. 19 – NAZIONE OSCURA CAOTICA
[Letto su NazioneOscura’s blog]
Per il XVIII anniversario dell’autonomia, 0 vendemmiaio 141, 22 settembre 2022, equinozio autunnale (da non confondere con l’Indipendenza, tre mesi più tardi, cioè lo 0 nevoso, 21 dicembre) esce la Gazzetta Ufficiale di Trantor n° 19, organo d’informazione ufficiale della Nazione Oscura Caotica-Neorepubblica di Torriglia/Livorno Città Aperta, in formato digitale PDF.
La Gazzetta di Trantor è disponibile qui in formato PDF a colori al prezzo simbolico 0,10 avatär (10 centesimi di euro) a copia.
I ministri e chi occupa posizioni istituzionali hanno diritto a una copia gratuita, che hanno ricevuto via e-mail.
Qui potete vedere (e acquistare) tutte le Gazzette uscite.
PS: Tutti i post che si riferiscono alle Gazzette più vecchie di qualche anno, hanno i link del vecchio sito e quindi non validi. Trovate tutto nel nuovo sito al link sopra indicato.
Ecco Robot 95, coi racconti Premio Hugo e Premio Robot | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione dell’uscita del nuovo Robot 95, la rivista SF che in Italia più di tutte rappresenta il genere; vi lascio alle note dell’editore DelosDigital:
Il numero ospita il racconto Dove si raccolgono i cuori di quercia, della scrittrice e cantante rock Sarah Pinsker vincitore quest’anno sia del Premio Nebula che del Premio Hugo; è un racconto con un format decisamente atipico, tanto che è stato necessario rinunciare per una volta al classico layout di Robot a due colonne. Il racconto è presentato come la voce di un immaginario sito nel quale gli utenti commentano i testi delle canzoni, e commentano i commenti. L’altro racconto premiato ha vinto il Premio Robot ed è di Lukha B. Kremo, primo ad aggiudicarsi il riconoscimento per due volte.
Nel numero ci sono anche un ricordo di Valerio Evangelisti firmato da Salvatore Proietti, un’intervista con Roberto Vacca, un corposo articolo a tema solarpunk di Silvia Treves; si parla del pluripremiato ciclo della Terra Spezzata, della serie Archive 81 e dell’intelligenza artificiale forse cosciente, Lamda.
Epica, Etica, Etnica, Sanitas | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com un estratto da Epica, Etica, Etnica, Sanitas, di Lukha B. Kremo, proposta distopica uscita nelle scorse settimana per i tipi DelosDigital; vi incollo alcuni passi dell’estratto, credo davvero esplicativi…
La quasi totalità del genere umano vive nelle cubocliniche: alveari tecnologici in cui i corpi vengono accuditi da macchine mentre la mente vaga nel metaverso. Un luogo in cui si può essere ciò che si vuole, in cui non esiste dolore, sofferenza o malattia. Saremo davvero felici quando vivremo tutti nelle cubocicliche?
Il dottor Moroni rizza bene la schiena. Lo fa sempre prima di cominciare a lavorare. Lo aiuta a raccogliere la concentrazione, a sentirsi all’altezza del compito, gli dà un’indefinibile sensazione di autorevolezza. Regola le lenti a contatto poggiando il polpastrello sulla tempia e attiva il purificatore d’aria a carboni, nonostante gli anni non si è mai abituato all’odore. Accende le luci del primo loculo e osserva il corpo, nudo per praticità, come tutti i pazienti della clinica.
Un dolicocefalo dal fisico rachitico con deformazione articolare, è collegato alla macchina che lo tiene in vita. Moroni monitora i suoi dati. A parte la stitichezza, è un soggetto che ha ancora una lunga prospettiva di vita, grazie alla macchina. Viene nutrito e regolarmente ripulito dalle deiezioni, liquidi e umori. Il suo livello di soddisfazione è sufficiente.
Moroni esce dal loculo, passa dalla doccia disinfettante ed entra in quello successivo.
Un soggetto affetto da obesità estrema, una montagna di carne flaccida distesa sul lettino. Il respiro è affannoso anche a orecchio. La macchina conferma che i livelli di colesterolo e glicemia sono stabili e il rischio di collasso cardiocircolatorio non è aumentato. Comunque il livello di soddisfazione è alto. Moroni può solo constatare l’incremento della quantità di deiezioni, che non corrisponde ai livelli di nutrimento. Fa eseguire un ulteriore esame alla macchina per capire se ciò può rappresentare un pericolo.
Altra doccia asetticizzante. Altro loculo.
Un mesomorfo in apparente salute, privo della gamba destra, amputata in seguito a cancrena. Ottimi livelli circolatori e linfatici. Lunga prospettiva di vita. Ma scarsa soddisfazione. Moroni conosce il soggetto, sono mesi che vorrebbe risvegliarsi. Ma ciò comporterebbe uno svantaggio per lui, per la sua condizione fisica, e per la collettività, come peso sociale. Moroni imposta un ultimo programma speciale, se dovesse fallire anche questo, il soggetto dovrà essere risvegliato.
Moroni sa che tutti e tre i soggetti hanno peggiorato le loro condizioni ⎼ rachitismo, obesità, cancrena ⎼ a causa della lunga permanenza nella cuboclinica, ma sa anche che le loro condizioni psichiche sarebbero state peggiori nella realtà. Almeno, la macchina ne è certa.
Altra doccia.
Nel nuovo loculo c’è un corpo sano, normodotato, con la pelle chiara, un soggetto che Moroni monitora da mesi. La macchina riferisce nuovamente che la volontà del paziente è quella di risvegliarsi, lo dice ogni volta, ma è un soggetto socialmente molto pericoloso, violento e che tende al suicidio. Moroni è molto in pensiero per lui. L’etica non ha dubbi in merito: la società gli concede di vivere felice nel metaverso, dove può permettersi di uccidere e uccidersi più volte, senza conseguenze. Ma lui vuole uscire e stare male, vuole creare danni a sé e agli altri. Nessuno approverebbe il suo risveglio. Salvato più volte in extremis, è stato condannato al ricovero qui, insieme agli altri, dal Tribunale.
Voyager 1, risolto il problema dei dati misteriosi | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com gli sviluppi del viaggio della Voyager I, indagati tra l’altro dalla sfrenata fantasia di una manciata di ottimi autori per l’instant anthology But the telemetry data, uscita per DelosDigital nella collana che curo, non-aligned objects.
Voyager I è tornato a parlare in modo comprensibile. All’inizio di quest’anno la sonda, che è stata lanciata più di quarant’anni fa e si trova ormai oltre l’eliopausa, nello spazio interstellare, aveva cominciato a trasmettere dati senza senso. La cosa aveva destato molto interesse e suscitato anche ipotesi stravaganti o creative, in ogni caso gli ingegneri della NASA, più pragmatici, ci hanno lavorato e scoperto, e successivamente riparato, l’inghippo. Voyager aveva cominciato a elaborare i dati da trasmettere usando un computer da tempo non più funzionante, che corrompeva i dati stessi. È bastato “dire” a Voyager di ridirigere i dati su un computer funzionante e tutto è tornato a posto. Resta da capire come mai di punto in bianco la sonda ha deciso di tornare a usare un computer tagliato fuori da anni; è possibile, suppongono gli ingegneri, che abbia ricevuto un comando “corrotto” che è stato interpretato male.
Buon viaggio, Voyager.
Covid: la NOC approva i vaccini sparati dai cecchini – NAZIONE OSCURA CAOTICA
[Letto su NazioneOscura’s blog]
La Nazione Oscura Caotica, già molto rigida in fatto di Covid-19 con l’introduzione del Black Pass, ma che ha vietato i vaccini anticovid come strategia, approva i vaccini sparati da cecchini appostati sopra i tetti ai consenzienti.