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NeXT Hyper ObscureArchivio per Robot magazine
È Michał Karcz l’artista di Robot 2021 | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione dell’artista 2021 della rivista Robot: Michał Karcz.
Artista polacco, basta dare una sfogliata al suo portfolio per apprezzare appieno quest’artista così particolare, così denso di oscure surrealtà rappresentate magnificamente, come iperrealtà.
Per apprezzare pienamente l’opera di Michał Karcz è necessario anche ascoltare. Si va sul suo sito personale, www.michalkarcz.com, si clicca enter, si alza il volume delle casse e si clicca sul pulsantino “play”. Poi ci si lascia trasportare nei paesaggi alieni e alienanti delle sue immagini, a metà tra la fotografia e l’illustrazione, sempre molto evocative.
Robot 88 guarda all’oriente | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione del nuovo numero di Robot, l’88. Molta, moltissima carne al fuoco; ecco l’abstract:
Secondo gli osservatori più attenti la fantascienza del futuro non verrà (o non verrà solo) dall’Occidente ma anche e forse soprattutto dall’Oriente. Alcuni paesi come la Cina addirittura investono nella fantascienza, la promuovono, la insegnano nelle scuole. Su Robot abbiamo avuto diversi autori cinesi o cino-americani, questa volta un’autrice giapponese e una malese (che vive a Londra) con due splendidi esempi di come si possa combinare il fantastico tradizionale orientale con la fantascienza più pura. Fumio Takano racconta una storia di esperimenti di fisica nucleare e Zen Cho propone un racconto (premio Hugo) che parla di creature davvero aliene.
Tornando in Italia abbiamo una parata di grandissimi autori italiani: Dario Tonani col suo Mondo9, Franco Ricciardiello, Lanfranco Fabriani (sì, con il suo UCCI) e due tra le più promettenti nuove voci che stanno dando vita alla nuova età d’oro del fantastico italiano. Poi parliamo di nuove tendenze con Sandro Pergameno, di una grande autrice poco valorizzata con Salvatore Proietti, di una colonna del fantastico italiano con Gianfranco de Turris, di Good Omens e intervistiamo una grande artista: Galen Dara.
Un mio racconto nell’antologia Altri futuri, a cura di Carmine Treanni in uscita per DelosDigital
Con colpevole ritardo – ma sapete, a una certa il rincombellimento è un attimo – segnalo una pubblicazione dove è contenuto un mio racconto. Ringrazio Giovanni De Matteo che me lo ha fatto ricordare, e procedo con la segnalazione vera e propria.
Il libro, temo, si tirerà dietro uno strascico di polemiche infinite. L’impavido Carmine Treanni, direttore di Delos Science Fiction, si è preso la briga di selezionare quello che secondo lui rappresenta il meglio del racconto di fantascienza italiano apparso nel 2018 presso piccoli e medi editori. Un lavoro immane che ha portato alla selezione di 15 racconti per Altri Futuri per DelosDigital.
Il mio contributo è La legione liquida, racconto apparso su Robot 85; incollo qui sotto ciò che ho scritto all’epoca della prima pubblicazione. Ringrazio infinitamente Carmine per avermi voluto a bordo.
Un mio racconto imperiale è sul numero 85 della mitica rivista Robot; il suo titolo è La legione liquida ed è uno spinoff del romanzo Punico, recentemente uscito per DelosDigital (The city’s return, uscito subito dopo per Kipple, era un improbabile prequel di tutto ciò).
Ci vediamo a StraniMondi, eh? 😉
L’editoriale di Robot85 – In ricordo di Giuseppe Lippi
L’editoriale di Robot85, scritto dal curatore Silvio Sosio, è un colpo al cuore. Si ricorda Giuseppe Lippi, e già quei frammenti di memoria struggenti che ho vissuto valgono tutto il volumetto in cui sono contenuti. Tutto un fandom che si è stretto attorno al suo curatore.
Un mio racconto su Robot 85
Un mio racconto imperiale è sul numero 85 della mitica rivista Robot; il suo titolo è La legione liquida ed è uno spinoff del romanzo Punico, recentemente uscito per DelosDigital (The city’s return, uscito subito dopo per Kipple, era un improbabile prequel di tutto ciò). Buona lettura.
È Lukha B. Kremo il vincitore del Premio Robot 2018 – Fantascienza.com | KippleBlog
[Letto su KippleBlog]
Fantascienza.com dà la notizia del vincitore del Premio Robot 2018: è il nostro editore Lukha B. Kremo, che si aggiudica con Invertito il prestigioso Premio; il racconto uscirà nei prossimi giorni su Robot 83. Ecco le note dell’articolo scritte dall’editore di Robot Silvio Sosio:
Dopo aver vinto il Premio Urania con Pulphagus®: fango dei cieli (vincitore anche del Premio Cassiopea), Lukha B. Kremo si aggiudica un nuovo importante riconoscimento, il Premio Robot, col racconto Invertito. Kremo è anche in finale al Premio Odissea.
Invertito è un racconto su vari livelli, che coniuga insieme diverse idee – sociali, culturali, cosmologiche – in una miscela decisamente originale e coinvolgente.
La crew Kipple si complimenta con il nostro editore e si fregia di un altro prestigioso tassello, permetteteci di continuare a pensare di essere la casa editrice con la redazione più premiata d’Italia: grazie a tutti, grazie a Kremo! KeepTalking!
Su Robot 73: Cloudbuster, fantascienza “positiva” e impressioni da Londra | Holonomikon
Post di Giovanni De Matteo che segnala l’uscita su Robot 73 di un suo racconto appartenente originariamente al progetto Discronia; parlo di Cludbuster, racconto che ricordo assai bene, un’altra piccola magnificenza di Giovanni. Sono felice che Cloudbuster sia stato riesumato dall’oblio di Discronia.
Ma l’indice comprende anche un mio racconto inedito, un’ucronia hard-boiled come ha voluto definirlo Francesco Lato – e a me la sua scelta sta benissimo. Il racconto, che s’intitola Cloudbuster, vuole essere un omaggio a Dashiell Hammett, al cui stile mi sono indegnamente ispirato per la scrittura. Ma anche a Wilhelm Reich, controverso personaggio della scienza (e della fringe science) del ‘900 che ha già ricevuto le attenzioni letterarie di Valerio Evangelisti nel bellissimo Il mistero dell’inquisitore Eymerich: tanto lo psichiatra quanto il suo gruppo CORE (acronimo per Cosmic Orgone Engineering) giocano un ruolo cruciale nella vicenda, che si avvale anche della partecipazione straordinaria di William S. Burroughs, J.G. Ballard e Cordwainer Smith. Il tutto si svolge a St. Louis nei frenetici giorni della Green World Conference del ’75.
Robot 72, disponibile in digitale ∂ Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione dell’uscita digitale di Robot 72, con all’interno due racconti Premi Nebula, contributi di Alberto Cola, Denise Bresci e tanti altri, con un lungo saggio di Giovanni “X” De Matteo e Salvatore Proietti sugli esseri artificiali. Numero eccellente, quindi; come sempre, del resto.
Tonani inaugura Robotica.it, più spazio per gli autori italiani ∂ Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione di una nuova uscita di Dario Tonani, questa volta per la versione digitale della rivista Robot, ovvero per Robotica; si tratta di collana di eBook di racconti per la DelosBooks, di cui Dario è solo l’ultimo autore in ordine temporale. Le polverose conchiglie del mattino è il titolo dell’opera.
Tosse è un no-tech, un fiero nemico della tecnologia. Insieme a Tarlo e a Fibbia, i suoi compagni, batte gli svincoli delle vecchie autostrade a caccia degli ormai rari paguri, simbionti uomo-macchina, esseri che un tempo erano umani e ora sono appendici biologiche del proprio veicolo.
CARruthers è un esploratore. Sulla sua carrozzeria si inseguono ammaccature, grumi di fango, sporcizia, sangue umano. Sul suo braccio un tatuaggio: una ruota dentata percorsa da una saetta.
Tra CARruthers a Tosse si avvicina il momento della resa dei conti finale. Ma sarà solo un episodio senza importanza, verso un futuro il cui destino è già scritto.
Sull’articolo le indicazioni per l’acquisto del racconto, a 1.99 senza DRM.
Kipple.it: Roberto Bommarito vince il Premio Robot
[Letto su KippleBlog]
Il racconto Vivi si distingue, oltre che per un’idea originale, per lo stile decisamente incisivo, i personaggi ben delineati e il ritmo della narrazione. Il racconto sarà pubblicato sul numero 71 di Robot in uscita verso fine marzo.