Su Tribunus un articolo che parla di tutti gli assedi che Costantinopoli ha subito nella sua lunga storia; un estratto:
L’ultimo assedio di Costantinopoli (29 maggio 1453) è sicuramente il più famoso assedio della Regina delle Città, nonché della Storia. Ma non è stato certo l’unico, anzi: senza contare quando la città era ancora Bisanzio, Costantinopoli a partire dal IV sec. d.C. ha passato quasi una trentina di assedi, in buona parte respinti.
Il sistema a multiple cinte delle mura teodosiane, con le loro innumerevoli torri, delle mura marittime e del grande fossato a difesa delle prime, hanno reso Costantinopoli per secoli praticamente inespugnabile (anche se non sempre).Il primo assedio di Costantinopoli a noi noto è quello del 378 d.C. a opera dei Goti, da poco vincitori ad Adrianopoli. Non essendo avvezzi agli assalti alle città murate, ed essendo attaccati da feroci corpi di ausiliari arabi, i Goti decidono di abbandonare l’assedio.
Se saltiamo in avanti, tra VII e VIII secolo assistiamo ad alcuni degli assedi cruciali per la sopravvivenza della città: l’assedio àvaro del 626, operato di concerto con i Persiani Sasanidi, e i primi assedi arabi. Di questi, in particolare è il grande assedio del 717-18 a rivestire un’importanza cruciale (la stessa che, usualmente e non del tutto a merito, si dà usualmente alla battaglia di Poitiers del 732): Leone III riesce a resistere contro un esercito arabo di 200.000 uomini, che alla fine dell’assedio è ridotto ai minimi termini da fame, inverno rigido, attacchi dei Bulgari e fuoco liquido.
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