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NeXT Hyper ObscureArchivio per Weird
Segnale: la tredicesima uscita Strane Visioni Digital | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione di Segnale, opera di Francesco Corigliano in uscita per i tipi digitali di Hypnos, nella collana diretta da Andrea Gibertoni. La quarta:
Un lavoro banale, di pochi minuti, in un vecchio, vastissimo e per metà abbandonato palazzo nobiliare da qualche parte nel sud Italia. Così, tra i numerosi e spogli saloni dagli alti soffitti, può capitare di sentire i tipici rumori delle vecchie case, tra un rimbombo e l’altro provocato da chi sta lavorando.
Non c’è proprio nulla da preoccuparsi; inoltre quest’ala del palazzo è disabitata da anni.
L’UFO di Mussolini: Fortezza volante | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione del romanzo Fortezza volante, di Lorenzo Palloni e Miguel Vila, ambientato in Italia negli anni 30 del ‘900, protagonista il regime fascista alle prese con i fenomeni allora ingestibili degli UFO. La quarta:
In una notte d’estate del 1933 un velivolo misterioso si schianta al suolo nei pressi di Vergiate, nel varesotto, lasciando dietro di sé una densa coltre di fumo rosa e un omicidio irrisolto. Mussolini in persona ordina da subito che l’accaduto venga insabbiato e istituisce un Gabinetto Speciale per indagare in segreto sull’oggetto volante non identificato. Nessuno ha mai visto un aereo come quello ma tutti, proprio tutti, hanno un’opinione sull’accaduto: un’arma segreta tedesca, una tecnologia inglese, un aeromobile americano. Ciò che i personaggi scopriranno li obbligherà a misurarsi per la prima volta nella storia con forze extraterrestri e tecnologie aliene, in un vorticoso intreccio di spionaggio internazionale che anticipa di trent’anni gli incidenti di Roswell e riscrive i contorni dell’ufologia.
Delos Digital presenta “Gemino” | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione di Gemino, di Cristina Biolcati, weird edito da Delos Digital nella collana InnsMouth curata da Luigi Pachì. La quarta:
Il brigadiere Eros Molinari giunge in ferie a Torgelata. Un piccolo paese sperduto, dove è scomparsa una ragazza. Qui fa la conoscenza di Clea, che dice di essere la gemella, e lo esorta a indagare, poiché secondo lei i carabinieri del posto non si sono attivati abbastanza. L’epilogo sarà inevitabilmente amaro, dato che anche i fantasmi creano espedienti pur di farsi ascoltare.
Le realtà oscure, il primo romanzo di Alfonso Dama | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione di Le realtà oscure, di Alfonso Dama, primo episodio di una trilogia semipubblicata che ha dell’interessante, come si evince dalla quarta; editore Delos Digital.
In un futuro remoto il metaverso è ormai consolidato e sofisticato al punto da essere indistinguibile dalla realtà. Hort Logan è un ispettore cibernauta di primo livello. Catapultato in un deserto psichico generato per sperimentazioni psichiatriche e per curare nevrosi, sa di avere una missione importantissima ma non ne ricorda nulla. Per tentare di capirci qualcosa si fa spedire in un mondo fantasy medievale: qui finisce impegolato in un’avventura indigena, durante la quale prima viene ferito da una misteriosa odalisca, salvandosi per miracolo, e poi arriva a rendersi conto che qualcosa non quadra dentro quel mondo. Qual era la missione che doveva svolgere? Come mai lui non ha più il codice per essere riconosciuto come essere umano? E che cos’è una Realtà Oscura?
La recensione di “L’innocenza del buio” | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la recensione di Cesare Buttaboni a L’innocenza del buio, un quattromani di Lucio Besana e Roberto De Feo. Vi lascio ad alcuni stralci:
Il punto forte di questo romanzo è la caratterizzazione dei personaggi e, in particolare, dei bambini. In questo ci ho ritrovato molto del King di It. L’ambientazione poi, che fa uso del castello come classico topos della narrativa horror, riporta alla memoria anche L’incubo di Hill House di Shirley Jackson e Shining di Stephen King.
L’innocenza del buio ci parla dell’esistenza del male, un male insito nell’animo umano e che infine ha la sua incarnazione simbolica. Ciò che è avvenuto nel castello viene rivelato in maniera graduale, in un crescendo di suspense che tiene il lettore incollato alle pagine.
I ragazzini, stimolati dalle ombre del passato, piano piano fanno riemergere l’orrore di quel che è avvenuto in quel luogo. Un orrore che risulta ancora più inquietante e perverso quando si scopre chi è a metterlo in atto. Un orrore che è parte della realtà e che darà origine all’incarnazione di una forza maligna. E già solo l’incontro con alcuni vecchi abitanti di Vana lascia intuire che qualcosa di terribile è successo in quel castello nel 1919 .
Un sadismo sottile ammanta l’intera storia.
Vlanga, un quartiere di Nèfolm | Fantascienza.com
Fantascienza.com dà la notizia dell’uscita di Vlanga, mio racconto (è il terzo) ambientato a Nèfolm, capitale dell’Impero Connettivo, i cui nomi dei quartieri sono gli stessi di Costantinopoli; il racconto è edito in digitale nella collana L’orlo dell’Impero, di DelosDigital, l’intera silloge sui quartieri connettivi è già nota col nome di “Nèfolm e dintorni”.
La copertina è di Ksenja Laginja e questa è la quarta:
Nèfolm, la capitale dell’Impero Connettivo che si estende sullo spazio e sul tempo, è attraversata dal fiume olografico Lycuz. Ai suoi piedi c’è Vlanga, il quartiere e il porto che si aprono sugli oceani siderali dello spaziotempo imperiale, luogo di confine in cui traffici e surrealtà si scontrano fondendosi senza soluzione di continuità; Axis ed Eufrax, della Logistica imperiale, sono lì per compiere un’alta missione di polizia, ma le cose si complicano e divengono trascendentali perché Axis è provato dalla recente morte di suo padre, e ciò modifica lo scenario dell’operazione coinvolgendo la Storia, la Filosofia e i concetti dell’immortalità.
Il racconto è disponibile sul DelosStore e sugli altri store online al prezzo di 1,99€
Nine Silenced Rooms | Luca Cervini
Spulciando il nuovo sito di Luca Cervini, sono incappato in quest’allestimento virtuale; fateci un giro anche voi – il flusso mi ricorda molto Piranesi, di Susanna Clarke – ne rimarrete estasiati!
Sequenze | FantasyMagazine
FantasyMagazine segnala la nuova uscita per la collana InnsMouth, weird curato da Luigi Pachì per DelosDigital: Sequenze, di Stefano Spataro. La quarta:
Spaccati di vita quotidiana si fondono con esperienze estreme, come un incidente, una strage, un omicidio domestico, una visione di morte. Personaggi assurdamente grotteschi nella loro normalità intrecciano le loro storie fino al momento del rito finale, quello in cui ognuno di loro sarà davvero protagonista, in un arabesco vertiginoso che nell’insieme traccia un disegno, per quanto distorto, della vita.
Vlanga – CoverReveal
Cover reveal di Ksenja Laginja della prossima uscita imperiale: Vlanga, per i tipi digitali di DelosDigital, collana L’orlo dell’Impero. KeepTalking…
La recensione di “Avventure incredibili” di Algernon Blackwood | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la recensione di Cesare Buttaboni ad “Avventure incredibili”, raccolta che l’editore ProvidencePress dedica ad alcune tra le migliori cose che Algernon Blackwood ha scritto; un estratto:
“Nel volume intitolato Avventure incredibili si trovano alcuni dei più bei racconti che l’autore abbia mai scritto, che conducono la fantasia verso riti selvaggi su colline notturne, verso aspetti segreti e terribili che si celano dietro scene mondane, e inimmaginabili e misteriose cripte sotto le sabbie e le piramidi d’Egitto; il tutto con una finezza e uno stile che convincono, laddove un trattamento più crudo o più banale si sarebbe limitato a divertire. Alcuni di questi racconti non sono affatto storie, ma piuttosto studi di impressioni elusive e frammenti di sogni ricordati a metà. La trama è trascurabile, ed è l’atmosfera che regna incontrastata”.
In effetti il volume presenta Blackwood al suo meglio. Lo scrittore inglese rimane ancora oggi insuperabile quando si tratta di evocare le forze sconosciute della natura, lasciando trasparire l’esistenza di una dimensione oscura che fa parte della nostra realtà. Siamo di fronte a una sorta di terrore spirituale e pagano.
Blackwood d’altra parte fece parte della Golden Dawn, un’associazione esoterica di cui ha indubbiamente subito l’influsso. Ma se in alcuni casi – come in qualche racconto di John Silence o nel romanzo L’accordo umano – si lascia trascinare da un esoterismo troppo di maniera che inficia il risultato finale, in questo caso la sua penna è ispiratissima e riesce a creare un’atmosfera genuina, suggerendo e non mostrando l’orrore, evocando l’indifferenza e l’ostilità delle forze soprannaturali.Troviamo qui ben due romanzi brevi: La rinascita di Lord Ernie (The Regeneration of Lord Ernie) e I dannati (The Damned), quest’ultimo comparso anche nel volume di Armenia La voce del vento.
In La rinascita di Lord Ernie il protagonista è un giovane aristocratico inglese, indolente e apatico, che viene accompagnato dal suo precettore John Hendricks in un tour per l’Europa. Il viaggio si rivelerà una vera e propria esperienza iniziatica per Lord Ernie.
I dannati potrebbe sembrare invece una semplice storia sulle case infestate, ma si trasforma in una riflessione filosofica sul male e sulle religioni. Il racconto dell’esistenza di una setta di fanatici è satura di un’aura maligna eppure ineffabile che non lascia indifferenti.