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NeXT Hyper ObscureArchivio per Maggio 1, 2024
Thom Yorke – Four Ways In Time
Dissezioni di un manifesto delle attività interiori, che esplodono l’anima.
La città che siamo diventati di N. K. Jemisin | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione dell’Urania Jumbo di Nora Keita Jemisin, La città che siamo diventati, dalla trama insolita e particolare:
New York è viva. Non solo perché è la Città che non dorme mai, multisfaccettata e brulicante di vita. New York è viva in senso letterale, ha un’anima senziente e una sua voce, anche se solo in pochi possono sentirla.
Come uno studente di Manhattan, che ha un improvviso vuoto di memoria mentre attraversa il tunnel verso la Penn Station, dimenticando il proprio nome e a dove proviene.
Il cuore pulsante della città inizia a parlargli. E non è il solo ad aver ricevuto la chiamata. La direttrice di una galleria d’arte del Bronx scopre misteriosi graffiti sparsi per la città. Un’avvocatessa di Brooklyn capisce di poter udire il canto di New York e inizia a seguire ritmo dei suoi tacchi Louboutin.
Uno dopo l’altro, cinque newyorkesi scoprono di essere l’avatar di altrettanti suoi distretti: Manhattan, Brooklyn, il Bronx, Queens, Staten Island.
New York li sta chiamando per la battaglia contro il Nemico, un antico orrore lovecraftiano che si sta risvegliando. Solo unendo le forze i protettori di New York potranno impedirgli di spargere morte e distruzione. E di snaturare l’anima della Grande Mela, minacciata da un oscuro, incommensurabile parassita multidimensionale.
Al Concerto
Ho l’orizzonte degli eventi compresso, perturbazioni di un margine che si restringe ed elastico s’estende per brevi attimi, talmente corti da essere sempre contratti, sempre, fino all’esplosione delle emozioni che riscuotono l’elogio autoreferenziale: la verità è che guardo sempre intorno, per vedere dove ti posizioni, e mi confronto con ciò che sono.
Concerti. Connettivi.
Cosa rimane di un senso evaporato in mille rivoli di eventi ed emozioni e sensazioni e catarsi di vario tipo, cacciato nell’immenso buco nero della tua anima? Cosa rimane? Cosa?
Extramondi 24 – Rotta verso l’ignoto | 3 maggio presentazione di “Psiconauti dimensionali”
Il 3 maggio, alle 19.30 presso il Teatro Flavio in Roma, presenterò la raccolta di miei romanzi Psiconauti dimensionali, edita da Kipple Officina Libraria; l’occasione sarà la rassegna Extramondi – Rotta per l’ignoto dei nuovi territori del Cinema fantastico italiano: Matteo Scarfò guiderà il pubblico attraverso i meandri psichici e dimensionali contenuti nei romanzi, mostrando gli elementi sciamanici, quantici, mistici, matematici, imperialconnettivi.
L’appuntamento è in Via Giovanni Mario Crescimbeni 19, ci vediamo lì?