HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per Maggio, 2018
The Sisters of Mercy – Some Kind of Stranger
Lasciato andare sulle onde lunghe delle ombre profonde, ed ecco il bisogno di buio inattaccabile.
Evidenze
Stai raccogliendo parole improponibili dal suolo decontaminato, forme alienate e radioattive s’insinuano tra le evidenze antropomorfe di cui sei bassamente capace.
L’eredità
Ho ereditato la percezione distorta di eventi innegabili, i simboli interpretati bizzarramente e le espressioni racchiuse in un mondo fatato di pura devianza: allora cos’è davvero tutto il percepito?
Défaillance
Essere pronto alla défaillance finale, esserlo oltre le apparenze e le prospettive. Assai importante è aver allacciato i canali occulti per tempo, per non farsi trovare impreparati
Cherudek – IV rilettura
Rileggo per la quarta volta Cherudek. Ed è sempre più bello e intrigante, magistrale la capacità di scrittura e d’immersione nella trama, nelle immagini evocate, nelle mimiche facciali, escogitate dal Magister…
Divorarti
Non resta altro che illuminare la consapevolezza di simbologie olografiche, mostrarsi pregni di eleganti morsi osceni e percorrere la stretta via delle sessualità quantiche a velocità di fughe, troppi parsec al secondo; tu sei appesa sugli orgasmi subliminali…
Evolutivo
Non c’è alcun segnale di ripristino, nessun glifo che porti a specifiche conoscenze occulte: sei fermo sulla tua strada e non riesci a porre freno alle tue angustianti domande, e così ti estingui senza lasciare tracce nel tuo futuro evolutivo.
Non sentirne la consistenza
Quando i sogni si rivelano estatici, non puoi mostrare altro che comprensione verso i sistemi elevati di trascendenza; la fine si configura come una passerella morbida e invisibile, non ne senti la consistenza.
Nella massa
Il contrassegno mostrato sul cruscotto identifica olografie spente, private di consistenti messaggi significativi: l’appiattimento semantico opera nella massa.
Independent Legions presenta “Vloody Mary” | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione della riedizione, in tiratura limitata, del romanzo Vloody Mary, di Paolo Di Orazio, in uscita per Independent Legions.
Una disturbante opera necro-romantica, splatter, burlesque, tra L World, il tenente Colombo e La notte dei morti viventi, che affonda i denti nelle vostre paure inesplorate. Ragazze e ragazzi massacrati da uno, forse due assassini antropofagi; un commissario ipocondriaco vivo per miracolo e ossessionato dalla finestra di fronte nel Ghetto di Roma; un prete malato di porfiria che si ciba di anime; un ladro di cuori umani che si aggira nel silenzio della notte e un’ammaliante giovane DJ che muove orde di fanatici heavy metal nei principali locali della Capitale. In una metropoli muta, buia e indifferente, un impossibile rosario di sangue e amore virale si snoda oltre l’impossibile, mentre i morti si risvegliano.