HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per Paradigma olografico
Olografico in te
Sei scivolato su del codice usato più volte per scardinare le convinzioni singole e modificarle in globali, così sei disorientato, sei isolato, sei appeso sull’orizzonte degli eventi della tua consapevolezza mentre osservi l’entropia srotolarsi olograficamente in te.
Emersione e olografie
Potresti emergere dai meandri di un abisso senza nome, mostrando la complessità del suono e del suolo, ma non è ciò che serve quando sei alla base di partenza, quando il fuoco è solo un’olografia di comodo.
A un passo dal baratro
Quel frammento di olografia contiene in sé ogni nozione che sembra sfuggirti, e non sai bene a cosa aggrapparti, non conosci cosa potrebbe essere di te se continui su quella falsariga.
Entanglement
Il vuoto di una condizione ti commisera e avvolge, come se l’entanglement fosse davvero un nastro olografico che tutto lega.
Dimenticare è perdere se stessi
Non puoi rincorrere i tuoi ricordi soltanto perché fanno parte di te, la coscienza che essi siano uno scenario olografico in cui sei incastonato dev’essere sempre presente, il non ricordarli significa bestemmiare sul tuo stesso appartenere alla consapevolezza.
Scosse visibili
Le scosse sono visibili nella corrugazione dell’olografia, istantanee caotiche di un flusso indeterminato che scorre nelle tue vene.
Oltre le parole surreali
Percorsi esperti che si valutano oltre le parole olografiche del tuo ingegno surreale.
Soluzioni olografiche
Regole lasciate impostate su rivoli spostati dall’usuale interpretazione postumana; ed eccole, infine, le eccezioni, con cui è possibile governare ogni aspetto surreale dell’esistenza: ma pensi davvero rappresentino la soluzione olografica?
Non prevedibile
Nelle concrete istanze delle parole le figure divengono volatili e olografiche, emanazioni di un ineffabile sistema dimensionale non prevedibile.