HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per giugno 10, 2021
Un giorno lontano
La staffetta di un giorno lontano sembra discernere il fuoco sacro delle abitudini, ma poi quel giorno diviene palese e tutto lo scenario cambia come un sole atomico.
Matrix (reloaded)
Cammini sulle linee disorientanti del percettivo, credi di essere lì e invece sei là, nel complesso svolgersi di un’illusione così reale da ucciderti.
Tom Reamy: San Diego Lightfoot Sue – Ver Sacrum
Su VerSacrum la recensione di Cesare Buttaboni a San Diego Lightfoot Sue, di Tom Reamy, antologia weird dell’autore uscita per Hypnos. Un estratto:
Ci sono autori che, per svariate ragioni, non hanno raggiunto la notorietà meritata. Uno di questi casi è quello dell’americano Tom Reamy (1935-77), scomparso prematuramente a 42 anni a causa di un infarto. Si tratta indubbiamente di un autore particolare come si può notare leggendo il suo straordinario romanzo Le voci cieche e la sua sola antologia di racconti San Diego Lightfoot Sue appena ristampata, per il mercato italiano, dalle meritorie Edzioni Hypnos (mentre sembra che in America sia oggi fuori catalogo). Reamy si inserisce a pieno titolo nella tradizione letteraria americana rappresentata da William Faulkner e da un romanzo come Uomini e topi. Anche se è stato considerato un autore di fantascienza, leggendo la sua produzione ci troviamo di fronte a qualcosa di diverso, qualcosa che tende molto verso quel filone oggi denominato “weird”. Al centro della sua narrativa c’è la figura dell’emarginato, del diverso e troviamo anche la tematica della perdita dell’innocenza.
Cities Last Broadcast – Disembodied
La lirica del surreale, quando evoca le oscurità sprofondate nella coscienza.