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NeXT Hyper ObscureArchivio per febbraio 21, 2024
This is the end?
In aspersione verso il prosciugamento, ma lo è davvero? In estensione verso la fine, può esserla davvero? Attraverso le feritoie quantiche vibra il flusso mentre divori la mia dedizione, fiotti e umori in saporeodore vivi oltre.
Carmilla on line | Dune nell’immaginario di ieri e di oggi
Su CarmillaOnLine un lungo articolo di Gioacchino Toni che recensisce I segreti di Dune. Storia, mistica e tecnologia nelle avventure di Paul Atreides, saggio di Paolo Riberi, Giancarlo Genta in uscita per Mimesis e che traccia le coordinate dell’universo di Dune, attraverso l’opera dell’autore, di suo figlio e delle realizzazioni cinematografiche tentate e realizzate nei decenni; un estratto:
Dune può dirsi un vero e proprio mito contemporaneo capace di segnare profondamente l’immaginario collettivo nato a metà anni Sessanta del secolo scorso dalla creatività narrativa dello statunitense Frank Herbert, per poi svilupparsi nel corso del tempo attraverso diversi romanzi dello stresso scrittore che ne espandono le vicende narrate, numerosi prequel scritti da altri autori, più o meno fedeli allo spirito e alle vicende introdotte da Herbert, adattamenti cinematografici solo progettati o rivelatisi disastrosi insuccessi al botteghino e, in epoca recente, serie televisive e nuove proposte cinematografiche finalmente capaci di tradurre in ambito audiovisivo con una certa fedeltà la fervida creatività dello scrittore statunitense e di soddisfare pubblico e critica.
Questa colossale saga letteriario-audiovisiva nasce dunque con il romanzo di fantascienza Dune di Frank Herbert pubblicato nel 1965 in cui vengono fatti confluire i suoi racconti Dune World e The Prophet of Dune precedentemente pubblicati sulla rivista “Analog SF” tra il 1963 ed il 1965. Vincitrice dei premi i Hugo e Nebula, l’opera di Herbert si è rivelata capace di segnare in maniera indelebile l’immaginario degli appassionati di fantascienza dell’epoca riverberandosi fino ai nostri giorni.
Forte del successo ottenuto con il romanzo del 1965, è lo stesso Herbert a espandere la saga con altri titoli: Messia di Dune (Dune Messiah, 1969), I figli di Dune (Children of Dune, 1977), L’Imperatore-Dio di Dune (God Emperor of Dune, 1981), Gli eretici di Dune (Heretics of Dune, 1984) e La rifondazione di Dune (Chapterhouse: Dune, 1985).Quel che è certo è che la saga letteraria e cinematografica di Dune ha influenzato enormemente l’immaginario collettivo contemporaneo, ed a ciò, sottolineano Riberi e Genta, contribuisce lo stesso film mai realizzato di Alejandro Jodorowsky, di cui non si è mai smesso di parlare, grazie anche alle trovate prospettate dai suoi collaboratori Hans Ruedi Giger, Chris Foss, Jean Giraud e Dan O’Bannon che avrebbero ispirato opere come Alien (1979) e Blade Runner (1982) di Ridley Scott, The Matrix (1999) delle sorelle Wachowski – tutti film che apriranno la strada a diverse altre produzioni a opera degli stessi o altri registi… Insomma, secondo gli autori del volume è possibile affermare che «l’intero immaginario pop degli ultimi cinquant’anni sia stato influenzato a vario titolo dalle avventure cartacee e cinematografiche di Paul Atreides, che possono essere considerate a tutti gli effetti un autentico mito contemporaneo».
Atlantide presenta “Melinoe, vestita di zafferano” | HorrorMagazine
Su HorrorMagazine la segnalazione di Melinoe, vestita di zafferano, romanzo di Nicola Brami che ha delle sfumature particolari; la quarta:
Enea è un giovane professore di matematica dalla vita apparentemente normale: la sua esistenza si divide tra il lavoro, l’amore distaccato per la sua compagna Lorna, la preoccupazione per la salute del fratello Nicola, scrittore di successo, e le partite di tennis con gli amici. La sua vita cambia quando una mattina, telefonando a casa, a rispondere è qualcuno dalla voce identica alla sua. È quello il momento in cui nella mente di Enea nasce un pensiero tanto impossibile quanto spaventoso: al mondo esiste un suo doppio, qualcuno dal suo stesso aspetto, che vive nella sua stessa casa, insegna nella sua scuola, e lo sostituisce alle partite di tennis. A dare una spiegazione, ma allo stesso tempo a complicare l’enigma del doppio, sarà la storia del fratello Nicola, che in gioventù aveva partecipato a rituali esoterici che avevano lo scopo di influenzare la realtà modificandola, guidato da una magnetica ragazza poco più giovane di lui, Melinoe, che sembra però possedere una conoscenza antica, che va al di là dell’umano.
E se i rituali del fratello Nicola avessero a che fare con l’uomo che infesta i sogni e i giorni di Enea? E cosa c’entrano col doppio un incidente che Enea aveva avuto da bambino, e le strane morti che sembrano susseguirsi? Nicola Brami scrive un libro magnetico, coraggioso e oscuro, e allo stesso tempo sensuale e vivido, come un incubo che invece di svanire con le luci del mattino si fa sempre più reale e che dentro di sé cela la più spaventosa delle domande: chi sono io?
Le stelle bollenti di John Shirley | Fantascienza.com
Su Fantascienza.com la segnalazione di “Stelle bollenti”, di John Shirley, autore legato al cyberpunk ma anche all’horror; il volume è edito da Independent Legions e contiene l’ultima raccolta di racconti dell’autore; la quarta:
Prima edizione italiana della raccolta di racconti The Feverish Stars (pubblicata in inglese nel 2021) del Premio Bram Stoker Award e International Horror Guild Award John Shirley. La raccolta contiene 21 racconti di fantascienza dark, horror, weird e dark fantasy pubblicati in varie riviste e antologie e alcuni inediti.
Dall’Introduzione di Richard Christian Matheson
“Nei meditabondi distretti della narrativa oscura, la scrittura del gangster Byroniano John Shirley si distingue per lo stile sofisticato e affilato, e la prosa mesmerizzante. Venti dei suoi migliori racconti, e alcuni inediti, sono raccolti in questo volume di poetiche richieste di d’aiuto, e che si tratti di orrore, artificiose eresie o di un cosmo che lascia filtrare cupo karma, le autopsie delle visioni di Shirley si risvegliano. In mezzo a tali torrenti narrativi, i molti appassionati del genio dell’autore assaporeranno i suoi lavori come pentothal di sodio e grazia.”