HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per dicembre 27, 2014
Sospeso sul dirupo
Sospeso sul dirupo, osservo l’abisso che mi circonda: vertigine da assaporare, un attimo prima del precipitare.
Cosa ne sanno?
Accompagno le definizioni oltre il bordo della notte psichica.
Ne rammento le profondità
e le cadenze tipiche del dialetto cerebrale
offrendo ai commensali parti intere di me:
cosa ne sanno, loro, di cosa io sono dalla sorgente?
Il corridoio mistico
Il dettaglio abissale del corridoio propone soluzioni frattali di ipnotismo mistico. Fino alla catarsi.
Tutto quel blu | SherlockMagazine
Su SherlockMagazine recensione esaustiva, anche se compressa, di Tutto quel buio, di Cristiana Astori. Un estratto:
Torino invernale. Susanna Marino (soffre di narcolessia), venuta fuori da una vicenda tragica vissuta in Tutto quel rosso, si laurea con una tesi su Dario Argento. In cerca di lavoro accetta la proposta dell’investigatore privato Roberti di ritrovare L’autuomo, film di Marco Masi del 1984, rarissima copia pirata in videocassetta. Nello stesso tempo un assassino fa fuori persone che portano il nome di Stefano Salvatori (perché?) e parallela si snoda pure la storia del ragazzino Alex alla ricerca del padre, coadiuvato dalla figura, o meglio dallo spirito di Bon Scott (cantante rock), che lo segue nel suo percorso. Personaggi della polizia standard con lo scontro tra il commissario Francesca Sanniti, fortemente determinata, e la macchietta dell’incapace sovrintendente Fani.
Ciò che vedi
Rendiconti le losanghe matematica che fluiscono dal tuo carapace, biologia compressa in complessi meccanismi: ciò che vedi.