HyperHouse
NeXT Hyper ObscureArchivio per aprile 29, 2016
Espansione occulta
Il suono si rivela estemporaneo, gracchiante oltre le dimensioni che puoi comprendere, e non v’è altro da dire se non arabeschi vocali in espansione occulta comprensibile oltre la quinta dimensione.
Mortalità in overflow
La perfezione si dispensa oltre le barriere del cosmo psichico, mostrano mortalità oltre l’incarnato.
Messalina e la Roma Imperiale dei suoi tempi | FantasyMagazine.it
Su FantasyMagazine.it la segnalazione di Messalina e la Roma Imperiale dei suoi tempi, saggio storico di Marisa Ranieri Panetta che indaga approfonditamente il mondo della Roma imperiale attorno all’epoca di Claudio. Le depravazioni, gli intrighi e gli atti di quella giovane donna sotto la lente d’ingrandimento dello storico.
Aveva solo ventitré anni, Valeria Messalina, quando morì pugnalata dai sicari imperiali. Per sette anni era stata la donna più invidiata e ammirata di Roma: da quando suo marito, il cinquantenne Claudio, era succeduto a Caligola sul trono imperiale. In quel periodo, a detta delle principali fonti letterarie, si era macchiata di così tanti crimini e perversioni che il suo nome divenne nei secoli sinonimo di scelleratezza: Messalina era stata più lasciva di Cleopatra, più dissoluta di Poppea, più intrigante di Agrippina. Ma queste accuse corrispondono alla verità? O forse la damnatio memoriae a cui la condannò il Senato rese più facile attribuirle delitti che non aveva commesso? In un vivido affresco della vita di corte nella Roma del primo secolo dopo Cristo, questo libro analizza da ogni punto di vista le audaci trasgressioni dell’imperatrice, ripercorrendo le sue vicende attraverso le pagine degli storici antichi, mettendole a confronto e rilevando dove sono contraddittorie o ambigue. Si delinea così un ritratto di Messalina senza pregiudizi, che raccoglie le poche tracce rimaste di lei, scavando nei retroscena della Storia, in un saggio appassionante che si legge come un romanzo.
Sogni overture
Nel complesso estatico delle apparenze ti nascondi ovunque, lasciandomi attestato sui sogni overture.
“Il dio elettronico” di AA. VV. – Collana Universo, Edizioni Scudo | N I G R I C A N T E
Dal blog di Michele “Dottore in Niente” Nigro la notizia di una sua pubblicazione, in buonissima compagnia, in un ambito “raccolta di racconti”: Il dio elettronico. Il dettaglio – oltre che i complimenti:
Presente con un mio vecchio (e ormai “stanco”) cavallo di battaglia – il racconto Le dita di Dio – in questa interessante collana antologica di letteratura fantastica a cura delle Edizioni Scudo. “Il dio elettronico” – speciale (Collana Universo) disponibile come eBook formato Kindle su Amazon
La maggior parte degli scrittori di fantascienza è di solida formazione scientifica, quindi poco avvezza o amante dei misteri della spiritualità umana. Anzi, tendenzialmente, essi ritengono che tutti i misteri, prima o poi, saranno spiegati dalla scienza stessa e che ogni miracolo è solo la manifestazione di una conoscenza ancora da conquistare. Comunque la si pensi, questa visione del mondo ha generato, negli anni, moltissimi racconti, quasi un sottogenere della fantascienza, che qui è rappresentato da: Cosimo Vitiello, Fabio Calabrese, Marco Maria Sorge, Giuseppe Picciariello, Fabio Lastrucci, Andrea Viscusi, Paolo Durando, Ramón San Miguel, Adriano Muzzi, Diego di Dio, Michele Nigro.