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NeXT Hyper ObscureArchivio per ottobre 15, 2012
Iron Sky, nazisti dalla Luna con furore ∂ Fantascienza.com
Ancora Delos 148. Ancora Fantascienza.com. Si parla ancora del film del momento, Iron Sky. I nazisti sulla parte oscura della Luna sono una bella suggestione, ma nell’articolo si parla del fenomeno mediatico e del sistema crowd funding – ovvero del finanziamento di massa – adottato per produrre questa pellicola. Non vedo l’ora di vederla.
si tratta di una commedia “dark” ambientata nel 2018 quando i Nazisti, che nel 1945 si sono salvati a bordo di un razzo diretto nella parte oscura della Luna, decidono di reinvadere la terra. Si tratta di una coproduzione costata 7,5 milioni di Euro che coinvolge Finlandia, Germania e Australia. La regia è stata affidata a Timo Vuorensola, ovvero a una delle menti dietro il progetto di Star Trek: The Pirkinning (non ditemi che non l’avete mai visto sul web, nel qual caso rimediate subito, mi raccomando).
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Alastair Reynolds e lo spazio del mistero ∂ Fantascienza.com
Nell’ambito del numero 148 di Delos, segnalo un bellissimo articolo di Salvatore Proietti su Alastair Reynolds e la spaceopera in senso lato: Alastair Reynolds e lo spazio del mistero.
Rispetto all’Incontro con Rama di Clarke la narrazione è “meno ascetica” e abbraccia “una vastità, un’inumana maestà irriducibile a termini umani”. In questo e nelle altre opere ambientate nel “Revelation Space Universe”, troviamo una fantascienza hard in cui fra intrecci e trame plurime si dipana l’affresco di uno spazio e un tempo enorme e lontano. Fra evoluzione, cosmologia e tecnologia, Reynolds si propone come il più degno successore dell’immaginazione speculativa di Clarke. Lo seguono altri quattro romanzi: i paesaggi devastati del bellissimo Chasm City (2001), con una civiltà quasi utopica regredita per colpa di un virus nanotecnologico; il conflitto anche politico fra fazioni postumane di Redemption Ark (2002); l’enigma alieno di Absolution Gap (2003); il prequel di The Prefect (2007), con i rapporti-scontri tra un’umanità diffusa in habitat orbitali. In generale, gli scenari di Reynolds sono meno utopici rispetto a Banks, e meno trionfalistici rispetto a Bruce Sterling (altro autore a cui deve molto). Nello stesso universo sono ambientati anche molti dei racconti, raccolti in quattro antologie. Non collegati agli altri sono altri romanzi.
Sempre su Delos 148, in coda al numero è possibile leggere un estratto dall’ultimo lavoro tradotto di Reynolds per Odissea: L’ultimo cosmonauta.
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Aperto il bando del Cyborg Film Festival ∂ Fantascienza.com
Il Cyborg Film Festival è un appuntamento per tutti i cinefili del Fantastico e SF in Italia. Ogni anno, sull’approssimarsi dell’estate, dibattiti e film si alternano per tutto un weekend e quest’anno, come ci informa Fantascienza.com, a Dolceacqua (Imperia) nel Castello dei Doria sono previste queste competizioni:
sono ammesse opere esclusivamente prodotte a partire dal 1° gennaio 2011. Il concorso è internazionale e non pone vincoli di nazionalità, età o professione (ogni autore può inviare più opere). È suddiviso in due sezioni competitive: sci-fi, riservata a cortometraggi di fantascienza; anime: riservata a cortometraggi di animazione. Esiste inoltre una sezione non competitiva, Nuovi Territori, dove si può partecipare con lavori horror, fantasy, backstage, making of, telefilm, documentari, docufiction, ecc.
Complimenti all’organizzatrice Luisella Chiribini, prima o poi torno anche io dalle vostre parti a deliziarmi con le vostre selezioni.